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CREMONA – L’Italia Under 21 non conosce sosta. Dopo il trionfo per 4-0 sulla Svezia a Cesena, gli Azzurrini sono già pronti a scendere in campo allo stadio “Zini” di Cremona, domani alle 18:15, per affrontare l’Armenia nel secondo impegno di questa finestra di qualificazione agli Europei 2027.
Il gruppo E vede l’Italia e la Polonia a punteggio pieno, mentre l’Armenia, prossima avversaria, è ancora a zero punti. Ma non si accenna a sottovalutazioni. “Stiamo preparando bene la partita, abbiamo un gruppo straordinario di ragazzi che hanno voglia di giocare e allenarsi insieme. Per un allenatore è il massimo, sono molto fiducioso”, dichiara il ct Silvio Baldini alla vigilia dell’incontro.
“Ripartiamo da zero”, avverte il tecnico toscano, “l’Armenia sarà un avversario diverso dalla Svezia, ma dobbiamo fare lo stesso tipo di prestazione. Dobbiamo dare il massimo contro chiunque”. Sulla formazione, Baldini non parla di “turnover”: “In questa squadra non esiste il turn over, sono tutti bravi. L’unica ingiustizia è mandare in tribuna ragazzi che meriterebbero di giocare”.
Sulla stessa linea l’entusiasmo di Luca Marianucci. “I complimenti per la vittoria di Cesena fanno piacere”, ha commentato il difensore del Napoli, “ma ce li siamo già messi alle spalle: guardiamo avanti ripartendo da dove abbiamo finito”. Un cammino di qualificazione che finora ha visto la squadra subire un solo gol: “Sicuramente parte del merito è della difesa, ma il primo che detta i tempi di pressioni e difende è l’attaccante: se abbiamo subito pochi gol è perché tutta la squadra lavora bene”.
Dall’altra parte, l’Armenia di Armen Gyulbudaghyants arriva da tre sconfitte consecutive contro Svezia, Polonia e Macedonia del Nord, con ben 9 reti incassate. Sarà il terzo confronto diretto dopo le due gare delle qualificazioni 2021, entrambe vinte dall’Italia. Un precedente che incoraggia, ma che non distoglie gli Azzurri dall’unico obiettivo: continuare a vincere.
La Discussione AI