0

Acciaio, l’Ue pensa a nuovi dazi nel 2026

mercoledì, 8 Ottobre 2025
1 minuto di lettura



ROMA (ITALPRESS) – Una proposta di riforma dei dazi per proteggere il settore siderurgico europeo dagli effetti negativi della sovraccapacità produttiva globale. A presentarla è la Commissione Europea, con l’obiettivo di garantire la sostenibilità a lungo termine di un comparto strategico per l’industria del continente. Nel rispetto degli impegni stabiliti nel piano d’azione dell’Unione Europea per l’acciaio e i metalli, la proposta mantiene il principio del libero scambio e rafforza l’impegno con i partner globali per contrastare la sovraccapacità, ovvero l’eccesso di produzione rispetto alla domanda di mercato. La Commissione propone di ridurre i volumi di importazione di acciaio esenti da dazi a 18,3 milioni di tonnellate all’anno, il 47% in meno rispetto alle quote precedenti, e di raddoppiare i dazi fuori quota, portandoli al 50%. Inoltre la proposta prevede di rafforzare la tracciabilità dei mercati dell’acciaio. Il piano della Commissione, che deve passare al vaglio di Parlamento e Consiglio Ue, sostituirà la misura di salvaguardia dell’acciaio, la cui scadenza è prevista per giugno 2026. Il settore siderurgico nell’Ue, tra lavoratori diretti e indiretti, coinvolge 2,5 milioni di persone, con impianti di produzione in oltre 20 Stati membri.
sat/azn

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

⁠⁠Bpco, benefici da un anticorpo monoclonale

ROMA (ITALPRESS) – L’Agenzia Europea dei Medicinali ha approvato dupilumab,…

⁠Torna l’influenza, in Italia si prevedono 14 mln e mezzo di casi

ROMA (ITALPRESS) – 1 italiano su 2 esprime preoccupazione per…