L’Iran avrebbe effettuato un test missilistico non dichiarato, secondo quanto emerge da una serie di immagini satellitari analizzate dall’agenzia Associated Press. Le foto, scattate nei pressi del sito di Semnan, mostrano segni inequivocabili di un recente lancio: bruciature sul terreno, strutture mobili e un cratere compatibile con l’attività di propulsione. Il governo iraniano non ha rilasciato alcuna comunicazione ufficiale, alimentando i sospetti di un’operazione condotta al di fuori dei protocolli internazionali. Secondo gli analisti, il missile testato potrebbe essere parte del programma spaziale iraniano, ma non si esclude l’impiego duale, con potenziali applicazioni militari. “Le immagini indicano chiaramente un’attività missilistica recente,” ha dichiarato Jeffrey Lewis, esperto di armamenti presso il Middlebury Institute. “La mancanza di trasparenza è preoccupante, soprattutto in un momento di tensione regionale.” Il test, se confermato, potrebbe violare le risoluzioni ONU che limitano lo sviluppo di missili balistici da parte dell’Iran. Washington e Tel Aviv hanno già espresso preoccupazione, mentre l’Unione Europea ha chiesto chiarimenti attraverso canali diplomatici. Non è la prima volta che Teheran viene accusata di test non dichiarati. Già in passato, attività simili erano state rilevate da osservatori indipendenti, ma raramente accompagnate da prove visive così dettagliate. Intanto, il sito di Semnan resta sotto osservazione. Le immagini, diffuse pubblicamente, potrebbero spingere la comunità internazionale a riconsiderare il livello di sorveglianza e le modalità di dialogo con la Repubblica Islamica.
