“Presto parlerò con il Presidente russo Putin”. Lo ha dichiarato il numero uno degli Stati Uniti Donald Trump annunciando una prossima telefonata con il leader del Cremlino. Al centro del colloquio, ha spiegato, ci saranno le modalità per mettere fine alla guerra in Ucraina. Trump ha inoltre ricordato che la sua amministrazione è pronta a passare a una seconda fase di sanzioni nei confronti di Mosca. Sulle dichiarazioni del presidente statunitense è intervenuto da Catanzaro il Vicepremier Matteo Salvini, a margine della presentazione della lista a sostegno di Roberto Occhiuto per le elezioni regionali: “Speriamo che si mettano d’accordo. Se non ci riesce Trump non ci riesce nessuno”, ha commentato il leader della Lega, parlando dell’iniziativa diplomatica annunciata da Washington.
La linea italiana
Salvini ha poi ribadito la linea del governo sull’eventuale coinvolgimento diretto nelle operazioni militari: “La Lega non approverà mai l’invio di un solo militare italiano a combattere e a morire in Russia e in Ucraina. Mai”.
Il Ministro dei Trasposti ha citato anche le parole di papa Francesco:
«Ascoltiamo il Santo Padre: mentre altri in Europa parlano di invio di truppe, di guerre, di armi nucleari, noi continuiamo a lavorare perché siano la diplomazia e il dialogo a risolvere i problemi. Quindi mai un solo soldato italiano a combattere e a morire per guerre non nostre”.