L’estate entra nel vivo e i viaggiatori italiani non vogliono farsi trovare impreparati. Tra chi sogna il mare cristallino del Mediterraneo e chi preferisce tuffarsi nella cultura delle grandi città europee, il mese di agosto si conferma il cuore pulsante delle vacanze. A raccontarlo è eDreams, una delle principali agenzie di viaggi online in Europa, che ha analizzato le prenotazioni effettuate dagli italiani (e non solo) per tracciare tendenze, destinazioni e desideri dei turisti di questa estate 2025. La fotografia che emerge è quella di una doppia anima del viaggiatore italiano: da un lato, l’irrinunciabile richiamo delle spiagge più amate del Mediterraneo; dall’altro, la curiosità di esplorare nuove capitali europee, tra arte, storia e sapori.
Il 39% degli italiani ha prenotato un soggiorno compreso tra i 7 e i 13 giorni, scegliendo di lasciare l’orologio a casa e seguire i ritmi naturali dell’estate. C’è però anche chi allunga i tempi: il 13% si è organizzato per oltre due settimane di vacanza, mentre un altro 22% ha programmato viaggi di 5 o 6 giorni. Chi ha meno tempo non rinuncia comunque a staccare la spina: il 21% si accontenta di 3 o 4 giorni, cercando una breve fuga rigenerante prima di affrontare settembre.
Il Belpaese resta sogno d’estate per gli stranieri
Se gli italiani guardano all’estero, l’Italia continua a far sognare i viaggiatori stranieri. In vetta ai flussi turistici in entrata ci sono i francesi (27%) e gli spagnoli (24%), seguiti da tedeschi (17%), britannici (5%) e svizzeri (4%). Le città d’arte si confermano mete irrinunciabili: Roma, Milano e Venezia restano intramontabili per chi vuole immergersi nella storia, nella bellezza e nella gastronomia del Belpaese. Ma non è tutto: le città di mare del Sud Italia registrano un boom nelle prenotazioni. Da Palermo a Catania, passando per Olbia, Bari e Cagliari, i turisti stranieri inseguono la dolce vita italiana, fatta di sole, mare e sapori autentici.
Il quadro che emerge dai dati di eDreams è quello di un turismo che, pur cambiando pelle rispetto al passato, conferma una forte voglia di movimento e scoperta. La flessibilità nella durata delle vacanze dimostra che anche chi ha meno giorni disponibili non rinuncia alla propria pausa. Allo stesso tempo, la scelta di destinazioni più autentiche e meno battute – come le città del Sud – segnala una crescente attenzione alla qualità dell’esperienza, oltre che al relax.