Con un discorso carico di simbolismo e retorica patriottica, il presidente Donald Trump ha dato ufficialmente il via alle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita degli Stati Uniti, in un evento tenutosi il 3 luglio presso l’Iowa State Fairgrounds. L’iniziativa, organizzata dalla commissione America250, segna l’inizio di un anno intero di commemorazioni che culmineranno il 4 luglio 2026. “Sarà la più grande celebrazione della storia americana”, ha dichiarato Trump davanti a migliaia di sostenitori, promettendo eventi in ogni Stato e territorio del Paese. L’Iowa, scelto come punto di partenza per la sua posizione centrale e il forte legame con la tradizione agricola americana, ha ospitato una serata all’insegna di musica, bandiere e richiami ai padri fondatori. L’evento, intitolato A New Era of American Greatness, ha incluso un’esibizione di Lee Greenwood, autore dell’inno patriottico God Bless the USA, e la partecipazione di membri del governo come la segretaria alla Sicurezza interna Kristi Noem e la segretaria all’Agricoltura Brooke Rollins. Trump ha colto l’occasione per celebrare anche l’approvazione del suo nuovo pacchetto fiscale e di spesa, definendolo “un regalo per il popolo americano” e promettendo che le celebrazioni saranno “un ponte tra passato e futuro”. L’iniziativa America250, istituita dal Congresso nel 2016, mira a coinvolgere cittadini, scuole e istituzioni in un percorso di riflessione storica e rinnovato impegno civico. Il culmine sarà una grande fiera nazionale a Washington nel 2026, ma ogni tappa sarà un’occasione per “unire un Paese diviso attraverso valori condivisi”, ha spiegato la portavoce Monica Crowley.
