
“Di mio padre si sa troppo poco”. Lo ha sempre dichiarato la principessa Elettra Marconi che ha dedicato tutta la sua vita a divulgare la figura e le scoperte di suo padre Guglielmo Marconi, prodigandosi in ogni occasione e in ogni luogo del mondo a fornire storie, dettagli, ricerche, spunti di studio e discussione.
L’intervista esclusiva del giornalista Sandro Sassoli per il contenitore “Connessioni culturali” di Unimarconi viene presentata in forma ristretta all’Ambasciatore d’Irlanda Patricia O’Brien, con la presenza della senatrice Lucia Borgonzoni Sottosegretario del Ministero della Cultura, di Giulia Fortunato Presidente del Comitato Marconi 150 e della Fondazione Marconi, e di eminenti personalità della cultura, della società, del mondo accademico e dell’informazione.
Sandro Sassoli è soprattutto un amico di lunga data della famiglia Marconi, ed è anche per questo motivo che Elettra si è sentita a proprio agio con il professionale team audiovisivo dell’Ateneo coordinato da Alfredo Confessore, nel raccontare nella sua abitazione romana ricordi, aneddoti e alcuni particolari poco conosciuti della vita di Guglielmo Marconi. Quasi una chiacchierata intima tra amici, partendo dalle origini materne irlandesi che aprirono la mente a orizzonti internazionali a colui che ha cambiato il mondo con le radiocomunicazioni e altre scoperte che appartengono alla storia dell’umanità.
La presenza all’incontro dell’ Ambasciatore d’Irlanda è dovuta proprio al fatto che grazie alla madre irlandese, Annie Jameson, Marconi brevettò la sua scoperta nel Regno Unito, per poi svilupparla in Italia soprattutto con gli studi a bordo della nave Elettra.
A fare gli onori di casa dell’incontro, il direttore Generale Vicario di Unimarconi, dott. Marco Belli, che ha dichiarato: “Unimarconi è la prima università digitale italiana, che ha dedicato il suo nome a Marconi e che proprio lo scorso anno ha celebrato i suoi venti anni di attività. Dopo l’evento-omaggio dell’ottobre scorso dedicato a Marconi, è un onore avere ancora qui con noi la Principessa Elettra che con la sua testimonianza così completa e “confidenziale” ci fa sempre più comprendere che Guglielmo Marconi appartiene al mondo, conferendo prestigio immortale anche all’Italia”.
All’incontro partecipa anche il nipote del grande scienziato, il prof. Guglielmo Giovanelli Marconi, con un escursus sull’attività internazionale e “universale” del celebre Premio Nobel per la Fisica.