lunedì, 9 Giugno, 2025
Esteri

Madrid in piazza: migliaia di persone chiedono le dimissioni di Pedro Sánchez

Domenica 8 giugno 2025, migliaia di persone si sono radunate nel centro di Madrid per protestare contro il governo del primo ministro Pedro Sánchez. La manifestazione, organizzata dal Partito Popolare (PP), si è svolta in Plaza de España e lungo la Gran Vía, con una partecipazione stimata tra 50.000 e 100.000 persone. Il motto della protesta, “Mafia o democrazia”, evidenzia le accuse di corruzione che coinvolgono alcuni membri del governo e la famiglia del premier. Il leader del PP, Alberto Núñez Feijóo, ha chiesto a Sánchez di indire elezioni anticipate, sostenendo che il paese merita un governo più trasparente. La protesta è stata alimentata da recenti scandali, tra cui la diffusione di una telefonata in cui una militante socialista, Leire Díez, avrebbe discusso di un presunto tentativo di corruzione per ottenere informazioni compromettenti su indagini riguardanti la moglie e il fratello di Sánchez. Díez ha negato ogni illecito, ma l’opposizione ha colto l’occasione per intensificare le critiche al governo. Nonostante il caldo intenso, i manifestanti hanno sfilato con bandiere spagnole e cartelli con slogan come “Sánchez traditore” e “Governo dimettiti”. Il PP aveva chiesto di evitare simboli di partito, ma alcuni erano comunque visibili tra la folla. La protesta è stata la sesta organizzata dal PP dall’inizio della legislatura nel novembre 2023, e una delle più partecipate. Il partito di estrema destra Vox ha deciso di non aderire, definendo l’evento un’iniziativa esclusiva del PP. Mentre il governo minimizza l’impatto della manifestazione, l’opposizione continua a fare pressione per un cambio di leadership. La Spagna si trova in un clima politico sempre più teso, con le elezioni anticipate che potrebbero diventare realtà nei prossimi mesi.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Spalletti è out: “Sollevato dall’incarico. Io sarei rimasto”

Giuseppe Lavitola

Terremoto di magnitudo 6.3 scuote Bogotà: paura e evacuazioni nella capitale colombiana

Anna Garofalo

Russia in Dnipropetrovsk per la prima volta, l’Ucraina resiste

Antonio Marvasi

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.