“Rafforzare investimenti e riforme”. È il passaggio propositivo che il presidente dí Confcommercio Carlo Sangalli sottolinea condividendone il pensiero e le indicazioni, della relazione le “considerazioni finali” del Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta. Il tema resta lo scenario innescato dalle politiche protezionistiche Usa, che per Bankitalia, “conferma la necessità di rafforzare investimenti e riforme che sospingano innovazione e produttività”.
I rischi insidiosi e la concentrazione di potere
“Panetta”, sottolinea Carlo Sangalli, “ha puntualmente evidenziato gli impatti delle politiche protezionistiche dell’amministrazione statunitense con effetti che potrebbero coinvolgere il sistema monetario internazionale e la cooperazione globale, richiamando, inoltre, i ‘rischi insidiosi’ della ‘concentrazione di potere in poche grandi imprese globali, che guidano l’innovazione tecnologica’. Si tratta di uno scenario che conferma, per l’Unione europea e per il nostro Paese, la necessità di rafforzare investimenti e riforme che sospingano innovazione e produttività”:
Investimenti europei e livelli salariali da irrobustire
“Di particolare rilievo”, evidenzia ancora il presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, “il richiamo del Governatore all’emissione di debito comune ‘per finanziare un piano ambizioso di investimenti europei’. Per l’Italia, investimenti in innovazione, attuazione del Piano nazionale di ripresa e delle riforme segnalate dal Piano strutturale di bilancio restano la via maestra per risolvere il nodo della stagnazione della produttività e per irrobustire i livelli salariali”.
Credito, creazione di valore e servizi innovativi
“Quanto al credito ed ai processi di concentrazione bancaria”, commenta ancora il presidente Carlo Sangalli, “è significativa la segnalazione della necessità di aggregazioni ‘ben concepite e volte unicamente alla creazione di valore’ attraverso l’offerta di finanziamenti adeguati, impieghi del risparmio efficaci, servizi qualificati ed innovativi”.