venerdì, 30 Maggio, 2025
Esteri

Emergenza oceani: le nazioni si riuniscono a Nizza per la Terza Conferenza Onu

Dal 9 al 13 giugno 2025, la città di Nizza avrà l’onore di ospitare la Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani, un evento di fondamentale importanza dedicato ad affrontare quella che l’Onu ha definito una vera e propria “emergenza globale”. L’oceano, elemento essenziale e vitale per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi sul nostro pianeta, si trova oggi ad affrontare minacce gravissime quali il riscaldamento globale, l’acidificazione delle acque, la perdita drammatica di biodiversità, l’inquinamento causato dalla plastica e la pesca eccessiva che ne compromette l’equilibrio. L’evento, organizzato congiuntamente dai governi di Francia e Costa Rica, vedrà la partecipazione di oltre 50 capi di Stato e più di 1.500 delegati provenienti da quasi 200 paesi di tutto il mondo. L’obiettivo principale della conferenza sarà la firma dell’Accordo di Nizza, un trattato internazionale ambizioso dedicato alla protezione e alla tutela degli oceani, concepito come un equivalente per gli oceani dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Prima dell’inizio ufficiale della conferenza, si svolgeranno una serie di eventi preparatori fondamentali, tra cui il One Ocean Scientific Congress (dal 3 al 6 giugno), il Vertice sull’innalzamento del livello del mare (7 giugno) e il Forum sulla finanza dell’economia blu (7-8 giugno a Monaco). Questi incontri preliminari avranno il compito di definire strategie efficaci per la conservazione degli ambienti marini, rafforzare la resilienza delle coste vulnerabili e mobilitare risorse finanziarie necessarie per sostenere queste iniziative. Gli esperti del settore sottolineano con forza che la protezione degli oceani deve rappresentare una priorità assoluta, tenendo conto che, ad oggi, meno dello 0,001% dei fondali oceanici a profondità superiori ai 2.000 metri è stato mappato e studiato in dettaglio.

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