La Cina ha ribadito il pieno rispetto per la sovranità della Danimarca sulla Groenlandia, un territorio strategico che negli ultimi anni ha attirato l’interesse di numerose potenze globali. Durante un incontro a Pechino, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha dichiarato al suo omologo danese Lars Løkke Rasmussen che la Cina riconosce la Groenlandia come parte integrante della Danimarca e invita Copenaghen a considerare con uguale attenzione le preoccupazioni cinesi riguardo alla sovranità. Questa dichiarazione giunge in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche, con gli Stati Uniti che hanno più volte manifestato l’intenzione di acquisire il controllo della Groenlandia, vista come un punto cruciale per la sicurezza internazionale. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva già sollevato la questione durante i primi giorni del suo secondo mandato, e le recenti pressioni americane hanno riacceso il dibattito sulla posizione della Danimarca. Negli ultimi anni, la Cina ha rafforzato la sua presenza economica nell’Artico e ha colto l’occasione per consolidare i rapporti con la Danimarca, offrendo collaborazione in settori chiave come l’energia verde e l’innovazione tecnologica. Pechino ha sottolineato l’importanza di mantenere la stabilità nella regione ed espresso il desiderio di intensificare la cooperazione economica con Copenaghen. Mentre la Groenlandia rimane al centro della competizione tra potenze globali, la posizione cinese potrebbe influenzare le future dinamiche diplomatiche. La Danimarca, da parte sua, dovrà bilanciare le pressioni internazionali con la necessità di tutelare la propria sovranità su un territorio sempre più strategico.