Sono circa quattro milioni gli italiani che si mettono in viaggio per il ponte del 1° maggio, approfittando dell’ultima occasione primaverile per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa. È quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixe’, diffusa in occasione del ‘mini esodo’ del 30 aprile, con le strade contrassegnate dal bollino rosso in vista della partenza verso le principali mete di villeggiatura. A contendersi il primato delle destinazioni più ambite sono mare e montagna, seguite a breve distanza dalla campagna e dalle città d’arte. Si conferma così il trend crescente del turismo ‘green’, con una netta preferenza per esperienze a contatto con la natura e lontane dal caos cittadino.
Quanto agli alloggi, la scelta ricade soprattutto sulle case di amici e parenti, soluzione prediletta per contenere i costi e vivere un’esperienza più familiare. Seguono i bed and breakfast, gli alberghi, le seconde case, gli agriturismi e infine gli appartamenti in affitto.
Vacanze significative
La stragrande maggioranza degli italiani rimarrà comunque entro i confini nazionali, optando per vacanze brevi ma significative. Protagonisti di questo ponte anche gli agriturismi: secondo le previsioni di Terranostra Campagna Amica, si stimano 600mila presenze nelle circa 26mila strutture attive sul territorio, tra pernottamenti, pranzi e cene tipiche. A questi si aggiungono gli escursionisti giornalieri che scelgono di fare un picnic all’aperto, magari acquistando prodotti locali direttamente dalle aziende agricole. Il ponte del 1° maggio segna la chiusura di una lunga ‘striscia’ di vacanze iniziata con Pasqua. Complessivamente, quasi un italiano su quattro (37%) ha approfittato delle festività primaverili per partire. E a fare da filo conduttore tra tutte queste occasioni è stato, ancora una volta, il cibo: oltre un terzo del budget vacanziero è stato speso per pranzi, cene e souvenir gastronomici. Un richiamo che continua ad attrarre anche i turisti stranieri, confermando l’enogastronomia italiana tra i principali motori del turismo nazionale.