Il Partito Liberale canadese, guidato dal primo ministro Mark Carney, ha ottenuto una vittoria significativa nelle elezioni legislative del 28 aprile 2025. Questo risultato rappresenta una svolta sorprendente, considerando che solo pochi mesi fa i conservatori di Pierre Poilievre sembravano destinati a conquistare il potere. Carney, ex governatore della Banca Centrale del Canada e del Regno Unito, ha basato la sua campagna su un messaggio di opposizione alle politiche del presidente statunitense Donald Trump, in particolare ai dazi commerciali e alle minacce di annessione del Canada. Questi temi hanno alimentato un’ondata di indignazione tra gli elettori, consolidando il sostegno ai liberali. Nonostante la vittoria, i liberali potrebbero dover formare un governo di minoranza, poiché non è ancora chiaro se abbiano raggiunto la soglia dei 172 seggi necessaria per la maggioranza assoluta alla Camera dei Comuni. Questo scenario richiederà negoziati con altri partiti per garantire la stabilità del governo. Nel suo discorso della vittoria a Ottawa, Carney ha dichiarato: “Il nostro vecchio rapporto con gli Stati Uniti è finito. Trump sta cercando di spezzarci per possederci, ma questo non accadrà mai”. Ha inoltre promesso di espandere le relazioni commerciali con altri paesi per ridurre la dipendenza economica dagli Stati Uniti. La vittoria dei liberali segna un momento cruciale per il Canada, con implicazioni significative per la politica interna e le relazioni internazionali. Il futuro del governo di Carney sarà determinato dalla capacità di affrontare le sfide economiche e diplomatiche che attendono il paese.