Il Dipartimento della Salute degli Stati Uniti (HHS) ha annunciato la creazione di una nuova sottoagenzia all’interno dei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), dedicata allo studio dei danni da vaccino. Durante un’intervista con Chris Cuomo su “NewsNation”, il segretario HHS, Robert F. Kennedy Jr., ha dichiarato: “Stiamo lavorando per istituire un’agenzia che si occupi specificamente dei danni da vaccino. È una priorità per il benessere della popolazione americana. L’obiettivo è identificare i migliori trattamenti e proporre soluzioni concrete”. Kennedy ha sottolineato che l’iniziativa includerà anche ricerche su malattie come il COVID-19 e la malattia di Lyme. Ha inoltre evidenziato le difficoltà riscontrate nel processo di istituzione della sottoagenzia, citando ostacoli nell’accesso ai dati dei Centers for Medicare & Medicaid Services (CMS), un’altra divisione dell’HHS. “Questi dati appartengono al popolo americano, ma ci è stato richiesto di acquistarli. È una situazione incomprensibile”, ha affermato Kennedy. A febbraio, il segretario HHS aveva già promesso di migliorare i sistemi di monitoraggio dei danni da vaccino. A marzo, Reuters ha riportato che il CDC stava pianificando uno studio per esaminare il possibile legame tra vaccini e autismo, generando un acceso dibattito pubblico. Il 13 marzo, il presidente Donald Trump ha ritirato la candidatura del dottor David Weldon, sostenitore dello studio, a causa della mancanza di consenso necessario. Questa settimana, il Washington Post ha rivelato che l’HHS ha contattato David Geier, esperto nelle connessioni tra tossicità e autismo, per condurre una ricerca in merito. Tuttavia, la notizia ha sollevato critiche nei confronti di Geier e sull’effettiva utilità del progetto, amplificate da numerosi media.