venerdì, 21 Marzo, 2025
Esteri

La Casa Bianca ridimensiona in modo significativo il Dipartimento dell’Istruzione USA

Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha firmato, giovedì, un ordine esecutivo per ridimensionare il Dipartimento dell’Istruzione. Durante la campagna elettorale, il tycoon aveva già promesso di ridurre l’influenza federale sull’istruzione, dichiarando l’intenzione di fermare l’uso improprio dei fondi pubblici per “indottrinare i giovani americani”. L’ordine mira a “restituire l’istruzione alle famiglie” e incarica Linda McMahon, Segretario all’Istruzione, di agevolare la chiusura del Dipartimento. La portavoce Karoline Leavitt ha precisato che l’ordine esecutivo ridimensionerà l’agenzia senza toccare programmi fondamentali come le borse di studio Pell e i prestiti agli studenti. Nel frattempo, un sondaggio Gallup condotto a febbraio ha segnalato un drastico calo della soddisfazione per il sistema educativo statunitense, scesa dal 37% nel 2017 al 24% nel 2025. Istituito nel 1979, il Dipartimento dell’Istruzione gestisce prestiti studenteschi, aiuti finanziari e politiche antidiscriminatorie. La sua eliminazione richiederebbe il voto favorevole del Congresso e almeno 60 voti al Senato, dove attualmente ci sono solo 53 repubblicani. Il rappresentante Thomas Massie ha suggerito l’uso della riconciliazione del bilancio per superare gli ostacoli legislativi. Nel frattempo, il processo di riduzione del personale è già iniziato, con l’obiettivo di dimezzare la forza lavoro del Dipartimento. Becky Pringle, presidente della National Education Association, ha avvertito che queste misure potrebbero aumentare i costi universitari e penalizzare gli studenti con disabilità. Anche l’American Federation of Teachers si è opposta fermamente, citando un sondaggio che evidenzia un ampio disaccordo tra i cittadini americani. Inoltre, 21 procuratori generali hanno già intentato una causa per bloccare i licenziamenti, sostenendo che tali decisioni violano la separazione dei poteri.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il Parlamento indonesiano adotta emendamenti controversi alla legge sulle forze armate

Chiara Catone

Addio a Eddie Jordan, proprietario della omonima scuderia da corsa

Ettore Di Bartolomeo

Il Consiglio europeo conferma il sostegno all’Ucraina. Ma lo fa senza l’Ungheria

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.