“Desidero esprimere, a nome del governo italiano e mio personale, la vicinanza e le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime, ai feriti e alla Macedonia del Nord tutta, per la terribile tragedia avvenuta questa notte a Kocani. La Macedonia del Nord è una Nazione amica a cui l’Italia è particolarmente vicina in questo momento così difficile”. Con queste parole, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha manifestato il sostegno dell’Italia alla popolazione colpita dal devastante incendio che ha provocato la morte di 59 persone e il ferimento di altre 155 in una discoteca di Kocani, a circa 100 chilometri da Skopje. L’incendio si è sviluppato durante un concerto della nota band hip-hop DNK. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero state scatenate da fuochi d’artificio utilizzati durante l’esibizione, che avrebbero incendiato il tetto della struttura, provocando il rapido propagarsi del rogo tra la folla di circa 1.500 persone presenti nel locale.
Reazioni internazionali
Il disastro ha scosso profondamente la comunità internazionale. Oltre alle parole del Premier italiano, il Presidente della Serbia, Aleksandar Vučić, ha espresso solidarietà alla Macedonia del Nord e ha offerto aiuti concreti, tra cui l’invio di elicotteri, veicoli sanitari e team medici per il soccorso dei feriti. Anche il Primo Ministro albanese, Edi Rama, ha manifestato il suo cordoglio per la tragedia.