Secondo un funzionario della Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sarebbe pronto a firmare un ordine esecutivo per dichiarare l’inglese come lingua ufficiale USA. Questa sarebbe la prima volta nella storia del Paese che viene adottata una lingua ufficiale a livello federale. Attualmente, secondo i Servizi per la cittadinanza e l’immigrazione USA, chi desidera ottenere la cittadinanza americana deve superare un test di inglese, dimostrando competenze di base nella lettura, scrittura e conversazione. Sebbene l’inglese sia la lingua più parlata nel Paese, negli USA, secondo i dati dell’US Census Bureau, si comunicano oltre 350 lingue diverse. Inoltre, più del 75% degli americani parla esclusivamente inglese in casa. Questa iniziativa si inserisce nella linea dura adottata da Trump sul tema dell’immigrazione, che ha incluso anche un ordine esecutivo, poi annullato dai tribunali, per eliminare la cittadinanza per nascita. Durante la campagna presidenziale del 2024, Trump ha criticato gli immigrati clandestini che non parlano inglese, sostenendo che l’uso diffuso di altre lingue rappresenta una minaccia culturale. Nel dibattito presidenziale contro la vicepresidente Kamala Harris, Trump ha dichiarato: “Non sanno nemmeno parlare inglese. Non sanno nemmeno dove si trovano”. In un altro discorso, ha affermato che alcune lingue parlate negli USA “non si sono mai sentite prima nel nostro Paese” e che “non c’è un solo insegnante in grado di insegnarle”. Il vicepresidente JD Vance, insieme al senatore Kevin Cramer, aveva presentato l’English Language Unity Act, una proposta di legge per rendere l’inglese la lingua ufficiale per il governo federale. “L’inglese è stato un elemento fondamentale della cultura americana per oltre 250 anni – aveva dichiarato Vance – È giunto il momento di riconoscerlo formalmente”. Secondo i sostenitori, la proposta riflette un’opinione maggioritaria tra gli americani.
