In occasione del terzo anniversario della guerra russo-ucraina, il presidente cinese Xi Jinping ha riaffermato, durante una telefonata avvenuta lunedì, la partnership “senza limiti” con il presidente russo Vladimir Putin. I due leader hanno sottolineato la solidità della loro alleanza, dichiarando che essa rimane immune da influenze esterne. Secondo i media statali cinesi, Xi ha dichiarato che “le relazioni tra Cina e Russia possiedono una forte dinamica interna e un valore strategico unico”. In risposta alle pressioni degli Stati Uniti, Cina e Russia hanno rafforzato la loro cooperazione geopolitica. Xi ha descritto i due paesi come “buoni vicini inseparabili”. La partnership “senza limiti” tra Cina e Russia era stata annunciata poco prima dello scoppio della guerra in Ucraina nel 2022. Xi e Putin hanno avuto oltre 40 incontri nell’ultimo decennio, con Putin che ha recentemente definito la Cina un alleato strategico. Secondo Alexander Gabuev del Carnegie Russia Eurasia Center, “i russi potrebbero valutare eventuali aperture di Trump per allontanarsi da Pechino, ma cercheranno comunque di mantenere relazioni vantaggiose con entrambe le potenze”. Trump, escludendo Europa e Ucraina dai colloqui con la Russia, ha scatenato critiche. Durante la telefonata, Putin ha aggiornato Xi sui contatti russo-americani, mentre Xi ha elogiato gli sforzi per ridurre le tensioni, evidenziando il ruolo della Cina come mediatore. Tuttavia, l’Occidente accusa Pechino di sostenere la Russia attraverso acquisti di energia e forniture a duplice uso, accuse che la Cina respinge fermamente. Xi ha inoltre incaricato i suoi funzionari di reagire con cautela alle politiche di Trump, cercando di evitare una nuova guerra commerciale in un contesto di difficoltà economiche interne. I due leader hanno anche discusso i preparativi per le celebrazioni della vittoria sovietica nella Seconda Guerra Mondiale, con Xi che ha accettato l’invito a partecipare all’evento previsto per maggio in Russia.
