ROMA (ITALPRESS) – “Dai dati che emergono possiamo parlare di luci ed ombre. Un modello che per certi versi è polarizzato dove abbiamo un numero enorme di produttori di olio, una superficie media aziendale piccolissima, un numero enorme di produttori, oltre 600mila. Questo deve farci riflettere, perché se da una parte la produzione di olio di oliva sta scendendo anno dopo anno, dall’altra stiamo vedendo come i principali competitor dell’area del Mediterraneo stanno aumentando fisicamente. L’olio d’oliva è e deve restare un grande asset dell’economia del Paese”. Così il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, a margine dell’evento “Olio di oliva: dalla tradizione al futuro. Prospettive per l’olivicoltura italiana”.
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