domenica, 2 Febbraio, 2025
Esteri

Lanzarote, aggredito con calci e pugni fuori da un bar: trentenne italiano in pericolo di vita

Tutto ha avuto inizio con una semplice discussione all’esterno di un locale situato a Lanzarote, una delle affascinanti isole Canarie. Quella che sembrava una lite ordinaria è rapidamente sfociata in una violenta rissa. Salvatore Sinagra, un italiano di trent’anni, è stato trasportato d’urgenza in ospedale e attualmente si trova in condizioni critiche a causa di un grave trauma cranico subito durante l’aggressione. I dettagli di quanto accaduto rimangono ancora vaghi e nessun colpevole è stato ancora identificato. Secondo le prime ricostruzioni disponibili, il pestaggio, la cui data precisa è ancora incerta, si è verificato mentre Sinagra era in compagnia di amici in un bar, impegnato in una partita di calcio balilla. Sembra che una discussione sia scoppiata con altri clienti del locale. Dopo pochi momenti, il giovane di Favignana è uscito per fumare una sigaretta, ed è stato in quel momento che è stato violentemente aggredito. Calci e pugni sono stati inferti, e si sospetta anche l’uso di un piede di porco. Gli aggressori si sono poi rapidamente dileguati. “Non riesco a comprendere perché abbiano fatto questo a mio figlio,” ha detto il padre Andrea, un noto pescatore di Favignana, che è volato immediatamente all’ospedale di Las Palmas, dove Salvatore è stato ricoverato. Sinagra aveva deciso di trasferirsi a Lanzarote diversi anni fa, inizialmente lavorando come pizzaiolo e successivamente come gestore di un bar, ma aveva recentemente preso la decisione di tornare in Italia a breve. Il padre, ora al suo fianco, ha contattato un avvocato per collaborare con le autorità spagnole. “Attualmente non ci sono aggiornamenti, sembra che l’aggressione sia stata totalmente immotivata,” ha concluso.

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