Tragedia al mercato delle pulci di Kadikoy, Istanbul. Il quattordicenne Mattia Ahmet Minguzzi è stato accoltellato cinque volte da un aggressore dopo essere stato molestato verbalmente. Figlio del rinomato chef italiano Andrea Minguzzi e del violoncellista Yasemin Akincilar, Mattia è attualmente in terapia intensiva. Residente nel quartiere di Beyoglu, il giovane si trovava al “Tuesday Market” con due amici per acquistare attrezzatura da skateboard. Durante lo shopping, un individuo ha urtato Minguzzi facendo un commento provocatorio: “Sei molto bello”. Mattia ha risposto cortesemente: “Mi scusi, fratello”. L’aggressore, identificato come BB (15), è tornato poco dopo con un coltello, gridando: “Come sono tuo fratello?” prima di attaccarlo violentemente. BB ha colpito Minguzzi cinque volte, lasciandolo gravemente ferito, mentre un altro sospettato, UB (16), lo ha preso a calci mentre era a terra. Le telecamere di sicurezza hanno registrato l’intero episodio. Nonostante i tentativi dei presenti di fermarli, i due aggressori sono fuggiti. Una dottoressa sul posto ha prontamente fornito il primo soccorso, salvandogli la vita abbastanza a lungo da essere trasportato al Goztepe City Hospital. In ospedale, Mattia è stato sottoposto a un intervento chirurgico urgente. La gravità delle ferite hanno compromesso polmoni, reni e cuore. Le sue condizioni rimangono critiche. La polizia di Istanbul ha rapidamente arrestato i due sospettati, rilevando precedenti penali per entrambi. Anche le autorità italiane hanno contattato la famiglia e collaborano con la polizia turca. La nonna di Mattia, Aynur Akincilar, ha chiesto aiuto sui social media al ministro della Salute, Kemal Memisoglu, descrivendo il nipote come un giovane brillante e gentile. “Era un ragazzo straordinario che non avrebbe mai fatto del male a nessuno – ha dichiarato – Parla tre lingue ed è un doppio cittadino. Siamo grati a chi lo ha aiutato e chiediamo le preghiere di tutti”.