La stagione dei premi del 2025 ha preso il via con un tocco di eleganza dorata. La cerimonia dei Golden Globe Awards si è tenuta a Los Angeles domenica 5 gennaio, presso il Beverly Hilton. Come di consueto, i premi hanno celebrato le eccellenze in televisione e cinema. Il musical “Emilia Pérez” ha dominato la serata nel settore cinematografico, mentre in televisione hanno brillato “Shōgun” e “Hacks”. “Emilia Pérez” ha superato “Wicked”, conquistando il titolo di miglior film – musical o commedia. “Shōgun” di FX, saga ambientata nel Giappone feudale, ha trionfato con quattro premi, tra cui miglior serie TV drammatica, affermandosi come il principale vincitore per il piccolo schermo. Anche “Emilia Pérez” di Netflix ha ottenuto quattro riconoscimenti, grazie al suo innovativo spettacolo di canto e danza che racconta la storia di un boss del cartello della droga messicano che si sottopone a un intervento chirurgico. “The Brutalist” di A24 ha ricevuto tre globi, tra cui miglior film drammatico e miglior attore per Adrien Brody, con la sua epica narrazione sull’esperienza degli immigrati del dopoguerra. In televisione, sono stati premiati anche “Hacks” e “Baby Reindeer”. Demi Moore, vincitrice come miglior attrice in un film commedia o musicale per “The Substance”, ha emozionato il pubblico con un discorso di ringraziamento in occasione del suo primo grande premio. Nulla da fare per Isabella Rossellini, candidata come miglior attrice non protagonista per “Conclave”, superata da Zoe Saldana per “Emilia Pérez”, e per il film “Vermiglio” di Maura Delpero. “Challengers” di Luca Guadagnino ha ottenuto il riconoscimento per la miglior colonna sonora originale. Tra gli altri vincitori, Sebastian Stan è stato premiato come miglior attore nella categoria commedia per “A Different Man”, Fernanda Torres ha vinto il premio come miglior attrice in un film drammatico per “Ainda estou aqui” e Brady Corbet è stato eletto miglior regista per “The Brutalist”.
