In un futuro non lontano, il presidente eletto Donald Trump potrebbe abolire l’ora legale negli Stati Uniti, modificando l’esperienza della luce solare durante i mesi più caldi. L’ora legale allunga le giornate, mentre l’ora solare offre più luce al mattino, permettendo ai bambini di andare a scuola con il sole. Il 9 marzo 2025, gli USA torneranno all’ora legale, regolata dall’Uniform Time Act del 1966. Il dottor Nathaniel Watson ha dichiarato che l’ora solare, se adottata tutto l’anno, illuminerebbe presto al mattino grazie alla luce del sole. L’Accademia americana di medicina del sonno approva l’ora solare permanente, raccomandando attività basate sul “mezzogiorno solare”. La dottoressa Karin Johnson ha affermato che l’ora legale rende le mattine difficili, ma l’allineamento con il ritmo naturale è essenziale. L’annuncio di Trump contrasta con il sentimento popolare e politico, poiché il Senato aveva approvato l’ora legale permanente, sostenuta da Marco Rubio. L’Insurance Institute for Highway Safety sostiene quest’ultima per la sicurezza stradale. La sua abolizione potrebbe richiedere interventi infrastrutturali. Alcuni interessi commerciali la preferiscono per stimolare l’economia serale. I sondaggi mostrano opinioni diverse: un sondaggio YouGov del 2023 indica che il 50% preferisce l’ora legale permanente, mentre il 31% opterebbe per l’ora solare. Gli Stati Uniti sperimentarono brevemente l’ora legale permanente nel 1974-75, ma, in seguito, tale sperimentazione fu abbandonata. Un sondaggio YouGov del 2003 aveva mostrato che il 62% preferirebbe eliminare il cambio d’ora, mentre il 31% è favorevole al sistema attuale.