Cinque persone, tra cui un bambino, sono morte e oltre 60 sono rimaste ferite falciate, nella serata di venerdì, da un’auto lanciata a tutta velocità in mezzo all’affollato mercatino Natalizio di Magdeburgo, nella Germania orientale. Il primo ministro della Sassonia-Anhalt, Reiner Haseloff, ha annunciato l’arresto del conducente, un medico di origine saudita residente in Germania. Si ritiene che abbia agito da solo. Non sono state fornite informazioni su un possibile movente. Le vittime includono un adulto e un bambino. Tuttavia, Haseloff non ha escluso ulteriori decessi a causa della gravità delle ferite. Tamara Zieschang, ministro degli interni della Sassonia-Anhalt, ha dichiarato che il sospettato, un cinquantenne anni entrato in Germania nel 2006, ha lavorato come medico a Bernburg, circa 48 chilometri a sud di Magdeburgo. Zieschang ha descritto l’incidente come uno dei giorni più bui per la Sassonia-Anhalt e Magdeburgo. Un video pubblicato su X mostra l’auto, un veicolo a noleggio, che sfreccia tra la folla, investendo molte persone. La polizia ha attivato una linea diretta per le persone coinvolte. Il mercatino di Natale di Magdeburgo è stato chiuso per “estese operazioni di polizia”. Il cancelliere Olaf Scholz ha espresso solidarietà alle vittime e alle loro famiglie su X e ha ringraziato i soccorritori. Scholz dovrebbe visitare, sabato, il luogo dell’incidente sabato. Un servizio celebrativo si terrà nella cattedrale di Magdeburgo mentre un sito commemorativo è stato allestito presso la chiesa di San Giovanni. Il vice cancelliere Robert Habeck ha definito l’accaduto una “notizia terribile”. Il Ministero degli Affari Esteri dell’Arabia Saudita ha condannato l’attacco, esprimendo solidarietà al popolo tedesco. Matthew Miller, portavoce del Dipartimento di Stato USA, ha dichiarato che gli Stati Uniti sono “inorriditi dall’attacco”. La polizia di New York ha aumentato, ora, la sicurezza nei mercatini di Natale.
Magdeburgo, auto travolge il mercatino di Natale. Bilancio provvisorio di 5 morti e decine di feriti
