venerdì, 27 Dicembre, 2024
Economia

Natale, aumentano i prezzi dei dolci: panettoni e pandori +4%, torroni al cioccolato +30%

Con l’arrivo del Natale, si registra un lieve aumento dei prezzi per i dolci simbolo delle feste, panettoni e pandori. Il Codacons, attraverso un’indagine sui principali supermercati, segnala che i costi di questi prodotti tradizionali sono cresciuti in media del 4% rispetto al 2023. In pratica, i prezzi per le versioni industriali classiche oscillano tra 5 e 7 euro, mentre i prodotti di alta gamma possono arrivare fino a 14 euro. Le versioni “a marchio del supermercato” – prodotti distribuiti direttamente dai grandi negozi – sono più economiche, con prezzi compresi tra 3,50 e 5 euro. Discorso diverso per i panettoni artigianali, che si collocano in una fascia più alta: da 30 a 35 euro, fino a toccare i 60 euro per le creazioni di chef rinomati. Nonostante l’aumento del 4%, gli incrementi sono meno marcati rispetto agli ultimi due anni, quando i rincari erano stati molto più significativi a causa dell’aumento dei costi energetici.

Un mercato in crescita

In Italia, il mercato di panettoni e pandori vale circa 700 milioni di euro all’anno. Ogni Natale, le grandi aziende producono quasi 100.000 tonnellate di questi dolci, un dato che sottolinea il loro ruolo centrale nelle festività degli italiani. I prezzi contenuti delle versioni industriali e la varietà dell’offerta contribuiscono a rendere questi prodotti accessibili a una vasta fascia di consumatori.

Se per panettoni e pandori l’aumento è moderato, lo stesso non si può dire per i dolci a base di cioccolato. Le versioni al cioccolato di panettoni e pandori – come quelli glassati o ripieni di creme al cacao – hanno registrato rincari del 12,5%. Tuttavia, i maggiori aumenti riguardano i torroni al cioccolato: rispetto all’anno scorso, il loro prezzo è cresciuto in media del 30%, con punte che in alcune catene commerciali raggiungono il 53%.

La crisi del cacao

A spiegare questi rincari è la crisi internazionale del cacao, una delle materie prime fondamentali per molti dolci natalizi. Quest’anno, i prezzi del cacao sui mercati globali hanno toccato livelli record: in primavera si sono avvicinati ai 12.000 dollari per tonnellata, e attualmente il costo è più alto del 107% rispetto alla fine del 2023. Le cause di questa crisi sono diverse. Da una parte, condizioni climatiche avverse nei principali paesi produttori di cacao, come Costa d’Avorio e Ghana, hanno ridotto la produzione. Dall’altra, i costi di coltivazione sono aumentati, e le speculazioni finanziarie – ovvero operazioni di mercato che puntano a trarre profitto dalle variazioni di prezzo – hanno ulteriormente spinto al rialzo le quotazioni.

Come risparmiare

I rincari rendono importante pianificare con attenzione le spese natalizie. Per risparmiare, il Codacons suggerisce di confrontare i prezzi nei diversi punti vendita e approfittare delle promozioni. Inoltre, i prodotti a marchio del supermercato offrono una valida alternativa, spesso con un buon rapporto qualità-prezzo. Un’altra opzione è puntare su dolci artigianali locali, che potrebbero risultare meno costosi rispetto ai prodotti firmati da grandi chef.

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