La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha annunciato che il presidente uscente, Joe Biden, e il presidente eletto, il repubblicano Donald Trump, si incontreranno, mercoledì mattina, nello Studio Ovale. L’annuncio arriva quattro giorni dopo la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali, sconfiggendo la vicepresidente democratica Kamala Harris. Sia Biden che Harris si sono impegnati a favore di un pacifico trasferimento dei poteri. Nel suo discorso di ammissione alla Howard University di Washington, DC, mercoledì scorso, il vicepresidente aveva annunciato di aver parlato con il presidente eletto Trump, congratulandosi per la sua vittoria, aggiungendo che lo avrebbe aiutato nella transizione, impegnandosi in un pacifico trasferimento di potere. Trump ha elogiato Harris per tale impegno. Biden ha riecheggiato lo stesso sentimento di Harris. Nel 2020, dopo la vittoria del candidato democratico, la precedente amministrazione Trump aveva ostacolato il trasferimento di potere tra le amministrazioni, trascorrendo settimane a negare la sconfitta e a contrastare gli sforzi di Biden nell’avviare il lavoro di transizione. Solo all’inizio di gennaio, poche ore dopo che una folla violenta di sostenitori MAGA aveva preso d’assalto il Campidoglio nel tentativo di impedire al Congresso di certificare la vittoria di Biden, l’allora presidente Trump aveva accettato un trasferimento di potere ordinato e pacifico. Il tycoon non invitò esplicitamente Biden alla Casa Bianca nel 2020, rinunciando a una consuetudine a cui anche Trump aveva partecipato con l’allora presidente Barack Obama nel 2016.