Dopo i violenti fenomeni meteo che hanno colpito la Spagna, Angelo Bonelli, Portavoce di Europa Verde e Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, ha lanciato un allarme sulla vulnerabilità dell’Italia agli eventi climatici estremi. “Il Mediterraneo è diventato un hot spot climatico, e secondo i report dell’Ipcc dell’Onu, anche in Italia ci si devono aspettare eventi meteo sempre più violenti e frequenti,” ha affermato Bonelli, ricordando che attualmente circa 2.800.000 persone vivono in aree ad alto rischio di alluvione. Dal 2015 a oggi, la cifra di cittadini esposti al pericolo è aumentata di ben cinque volte, con un incremento del 490%. Nel 2022, l’Italia si è classificata al primo posto tra i 27 Paesi dell’UE per danni causati da eventi climatici estremi, secondo i dati di Eurostat e dell’Agenzia europea dell’ambiente. “Con un costo medio di 284 euro per abitante, il nostro Paese registra danni climatici 2,4 volte superiori alla media europea”, ha sottolineato Bonelli. Una situazione che evidenzia la crescente vulnerabilità dell’Italia agli impatti della crisi climatica, aggravata da una gestione insufficiente delle risorse e da una mancata prevenzione.
Nonostante la gravità dei dati, Bonelli critica aspramente la risposta del governo italiano, che nella recente manovra finanziaria ha previsto tagli alle risorse destinate alla tutela del territorio e alla manutenzione delle reti idriche. “Ricordo che le reti idriche italiane perdono il 40% dell’acqua, un dato allarmante in un contesto in cui la crisi idrica si fa sempre più grave,” ha dichiarato Bonelli, accusando il governo Meloni di non aver ancora reso operativo l’Osservatorio per il piano di adattamento climatico, strumento indispensabile per monitorare e gestire l’emergenza dei cambiamenti climatici.
Fake news
Bonelli sostiene inoltre che i cambiamenti climatici rappresentano una questione di sicurezza nazionale, non solo ambientale, e critica il governo per le politiche di ostilità nei confronti della transizione ecologica. “L’Italia continua a votare contro la legge sul restauro della natura, dimostrando un approccio ostile alla protezione ambientale e al futuro del Paese,” ha aggiunto il deputato di Europa Verde. Bonelli non ha risparmiato critiche anche agli alleati di destra del governo italiano, come Vox in Spagna. Santiago Abascal, leader di Vox, ha recentemente accusato l’Uedi aver imposto la demolizione delle dighe costruite durante il regime di Franco, definendo l’Europa “nemica del popolo spagnolo”. Bonelli ha denunciato queste dichiarazioni come false e “parte di una campagna di disinformazione e bugie” della Destra europea. “È una retorica che, purtroppo, si rispecchia anche nelle posizioni di una parte della Destra italiana, alleata di Vox,” ha concluso Bonelli, puntando il dito contro l’atteggiamento negazionista e populista di questi schieramenti.