Il numero delle vittime causate dalle devastanti inondazioni improvvise in Spagna è aumentato ad almeno 207. La polizia locale teme che altri corpi possano essere nascosti tra i detriti e riemergere tra le rovine. Le nuove allerte meteo per possibili piogge intense stanno aumentando il timore di ulteriori inondazioni. Secondo i rapporti dei media locali, il ministro dell’Interno spagnolo, Fernando Grande-Marlaska, avrebbe inoltrato un comunicato nella serata di venerdì attraverso la stazione radio spagnola Hora 25. “L’ultimo aggiornamento indica 207 vittime confermate – recita kla nota – È impossibile stabilire il numero esatto delle persone ancora disperse”. Circa 500 soldati sono stati mobilitati per cercare possibili corpi e prestare soccorso ai sopravvissuti alla tempesta. Una nuova allerta meteo è stata emessa per le Isole Baleari, la Catalogna e Valencia, dove le previsioni indicano piogge continue per tutto il fine settimana. Le autorità hanno avvertito della probabilità molto alta che il numero delle vittime possa continuare a crescere in quello che è già considerato il peggior disastro legato alle inondazioni nella storia moderna della Spagna, nonché il più mortale in Europa dagli anni ’70. La maggior parte dei decessi finora si è verificata a Valencia, la regione orientale che ha subito il danno maggiore e più significativo. I servizi di emergenza, impegnati a sgomberare le auto ammassate all’ingresso di un sottopassaggio allagato in periferia, temevano di trovare altri corpi intrappolati. “Stiamo cercando di rimuovere i veicoli uno alla volta per verificare se ci sono vittime – ha dichiarato un soccorritore alla televisione di stato – Non lo sappiamo ancora”.