L’ex presidente Donald Trump ha infiammato il Madison Square Garden di New York, domenica sera, davanti a migliaia di sostenitori che hanno applaudito con entusiasmo mentre il 45° presidente si scagliava contro le politiche dell’amministrazione Biden-Harris e prometteva di “rendere l’America di nuovo grande”. “Chiedo la pena di morte per qualsiasi migrante che uccida un cittadino americano o un agente delle forze dell’ordine – ha affermato – Salverò ogni città e paese che è stato invaso e metteremo in prigione questi criminali sanguinari. Negli ultimi quattro anni, Kamala Harris ha orchestrato il tradimento più atroce che un leader nella storia USA abbia mai inflitto al nostro popolo – ha continuato – Ha violato il suo giuramento e scatenato un esercito di bande di migranti che stanno conducendo una campagna di violenza contro i nostri cittadini”. “Immagina un’America dove i semi della sicurezza e della salute sono a beneficio delle nostre famiglie – ha detto l’ex first lady, Melania Trump – Cominciamo insieme con una visione condivisa che si basa sulla grandezza americana. Cogliamo questo momento e creiamo un paese per il futuro che meritiamo”. Trump ha affermato che sotto la sua guida, il Partito Repubblicano è diventato il “partito dell’inclusione”. “Ebrei, musulmani, cattolici, evangelici e mormoni si stanno unendo alla nostra causa, più di quanto chiunque abbia mai visto prima in questo Paese – ha detto – Noi siamo un partito grande e potente. Insieme porteremo l’America alla gloria oltre i vostri sogni più sfrenati”. Robert F. Kennedy jr., si è scagliato contro il Partito Democratico per essersi trasformato in un partito che non riconosce più. “Il Partito Democratico è il partito della guerra, della CIA – ha dichiarato – È il partito di Wall Street, di Bill Gates, che ha appena dato 50 milioni di dollari a Harris che è molto orgogliosa di aver ricevuto l’appoggio di 50 ex agenti e funzionari della CIA, di John Bolton e Dick Cheney”.