lunedì, 23 Dicembre, 2024
Attualità

Le famiglie italiane spendono 4 miliardi all’anno per la pasta

L'analisi di Coldiretti sui dati Istat in occasione del 'World Pasta Day'

Il 25 ottobre si celebra in tutto il mondo il World Pasta Day, e in Italia l’occasione è resa speciale da un dato impressionante: le famiglie del BelPaese investono ogni anno quasi quattro miliardi di euro per acquistare la pasta, simbolo della dieta mediterranea e del made in Italy. È quanto rivela un’analisi di Coldiretti su dati Istat, che conferma come l’Italia sia il Paese con il più alto consumo pro capite di pasta, con una media di 23,1 chilogrammi a testa. Ma la passione per spaghetti, penne e fusilli conquista anche l’estero, con Paesi come la Tunisia (17 kg), il Venezuela (12 kg) e la Grecia (11,4 kg) che seguono l’Italia in questa speciale classifica. Nel 2024, le esportazioni di pasta italiana sono aumentate del 6% nei primi sette mesi, confermando la popolarità internazionale di uno dei prodotti più rappresentativi del Paese. Germania, Stati Uniti e Francia si confermano i principali mercati di destinazione. La domanda estera, infatti, continua a crescere nonostante le sfide della situazione internazionale e ha portato il valore delle esportazioni di pasta italiana a raggiungere la cifra record di 4,1 miliardi di euro nel 2023.

Ma l’amore per la pasta non si limita a ciò che si trova sugli scaffali. Molti italiani, infatti, preferiscono produrla direttamente in casa, rinnovando l’antica tradizione del fatto a mano. Secondo un’indagine Coldiretti/Ixe’, il 27% delle famiglie italiane prepara tagliatelle, tortellini, agnolotti e altre specialità casalinghe. Questa passione coinvolge inaspettatamente soprattutto i giovani tra i 18 e i 34 anni, segno che le nuove generazioni riscoprono e reinterpretano le tradizioni culinarie. A livello territoriale, la preparazione domestica della pasta è più diffusa al Sud e al Centro Italia, dove la cultura della pasta fatta in casa è storicamente più radicata.

Pasta 100% italiana

Una delle novità più significative degli ultimi anni è rappresentata dalla pasta fatta con grano 100% italiano, che oggi rappresenta circa il 40% delle vendite in volume e valore nella grande distribuzione organizzata. Questa tendenza risponde alla domanda dei consumatori di prodotti locali e tracciabili e vede il coinvolgimento di numerosi marchi del settore, che puntano su grani antichi e varietà locali coltivate in Italia. Coldiretti, su dati Ismea, conferma che la pasta 100% italiana sta diventando sempre più una scelta popolare e che il suo successo è favorito dalla crescente attenzione verso la qualità e la sostenibilità.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Costi energia. Coldiretti: subito nuovi sostegni in difesa di 740 mila aziende agroalimentari

Marco Santarelli

Immatricolazioni auto 2024: crescita generale, ma frenano elettriche e ibride plug-in

Chiara Catone

Analisi Confcommercio. Alimentari, prezzi in crescita. Si risveglia il turismo

Leonzia Gaina

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.