Martedì, L’ex presidente Trump ha partecipato, martedì, a una tavola rotonda con i leader latini a Miami, subito dopo un sondaggio che lo mostrava in vantaggio di 11 punti sulla vicepresidente Harris. L’evento si è tenuto al Trump National Doral Miami, con la partecipazione dei rappresentanti del GOP della Florida Maria Salazar e Carlos Gimenez, il sindaco di Miami Francis Suarez, il senatore Rick Scott e il sindaco di Hialeah Esteban Bovo. Durante l’incontro, Trump ha criticato Harris, che si trovava a Washington e non aveva impegni di campagna elettorale. “Adesso sta dormendo, non è sul campo – ha affermato Trump – Con soli 14 giorni rimanenti, penseresti di non dormire. Oggi non fa nulla. Noi abbiamo fatto 52 giorni di fila. Speriamo di avere una grande festa per la vittoria”. La campagna del tycoon ha dichiarato: “La comunità latina sa che Donald J. Trump è il candidato che può riportare prosperità in America. Per questo voteranno in massa il 5 novembre per lui come 47° presidente degli Stati Uniti”. Un sondaggio di USA Today/Suffolk University mostra, a livello nazionale, Harris al 45% e Trump al 44%, mentre, tra i latini, indica un sostegno del 49% per Trump contro il 38% per Harris. Gli elettori di colore preferiscono Harris con il 72% contro il 17%, un vantaggio inferiore a quello tradizionale per i democratici. Un’analisi del Pew Research Center ha evidenziato che il 92% degli elettori neri e il 59% degli elettori latini sostenne Biden nel 2020. Trump ha guadagnato terreno tra gli elettori latini e di colore focalizzandosi su economia e criminalità. Martedì, dopo il sondaggio, Harris ha presentato il suo piano per “portare reali cambiamenti agli uomini latini e alle loro famiglie”, proponendo misure come aiuti per l’occupazione, prestiti agevolati per piccole imprese, assistenza per l’acquisto di case, espansione del credito d’imposta per i figli e copertura dei costi per l’assistenza domiciliare tramite Medicare.