lunedì, 16 Dicembre, 2024
Attualità

Mattarella agli olimpionici di Parigi: “Risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano”

Gli atleti al Quirinale per restituire il tricolore portato ai Giochi: “Avete fatto meglio di Tokyo ed era difficile”

Durante una cerimonia avvenuta ieri mattina al Quirinale, gli Alfieri della squadra olimpica Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, e l’Alfiere della squadra paralimpica Ambra Sabatini, hanno restituito a Sergio Mattarella le Bandiere nazionali con le firme degli atleti vincitori di medaglia olimpica e paralimpica, ricevendo sùbito le congratulazioni del Presidente della Repubblica. Nel suo intervento, il Capo dello Stato ha sottolineato lo straordinario momento dello sport italiano, esaltando i successi delle squadre nazionali e le recenti vittorie di Filippo Ganna e Edoardo Affini ai Mondiali di Ciclismo. “Potremmo fare un bilancio di questi due grandi eventi di sport che avete vissuto e che abbiamo vissuto con voi – le sue parole – ne risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano”. L’entusiasmo del Presidente si è concentrato sull’alta qualità delle prestazioni degli atleti italiani che, anche a Parigi, hanno dimostrato di essere all’altezza del panorama sportivo internazionale, ottenendo risultati di rilievo sia in ambito olimpico che paralimpico.

Il Capo dello Stato ha quindi espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti dalla delegazione italiana, evidenziando il miglioramento rispetto ai Giochi di Tokyo 2020, un risultato difficile da conquistare “per il livello già raggiunto allora e per le Paralimpiadi lo era ulteriormente considerata la crescita di partecipazione da ogni parte del mondo”.

Grande continuità

Uno degli aspetti più straordinari della partecipazione tricolore a Parigi 2024, secondo Mattarella, è stata l’incredibile continuità con cui gli atleti hanno conquistato medaglie: “Colpisce che l’Italia abbia raccolto ogni giorno medaglie per così tanti giorni consecutivi”, una costanza che ha rappresentato un primato eccezionale, con l’Italia unica tra le nazioni a essere riuscita in questa impresa. Mattarella ha rivolto parole di elogio e riconoscenza agli atleti azzurri, con un pensiero speciale per Gianmarco Tamberi e Ambra Sabatini: “A loro vorrei dire che le loro medaglie le hanno conquistate con la loro partecipazione e l’affetto di tutti”. In pratica, il Presidente ha voluto rendere omaggio non solo ai medagliati, ma anche a tutti quegli atleti che, pur non avendo raggiunto il podio, hanno dimostrato la grande solidità del movimento sportivo italiano.

Il Presidente ha poi sottolineato, con ironia e affetto, un curioso dettaglio che ha accompagnato i successi azzurri in terra francese: la pioggia. “Dei successi a Parigi c’era stato un segno premonitore di carattere sportivo, ma anche di altro genere. Come noto nel nostro Paese si dice che la pioggia porti fortuna. E noi ne abbiamo presa”, ha detto, suscitando il sorriso dei presenti.

La cerimonia

La cerimonia si è aperta con l’esecuzione dell’Inno nazionale e la proiezione di un video dal titolo ‘Parigi 2024’ realizzato da Rai Sport. Sono intervenuti il Presidente del Comitato olimpico nazionale italiano Giovanni Malagò e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli. All’incontro hanno partecipato i dirigenti del Cio, del Coni e del Cip, i Commissari tecnici delle discipline vincitrici di medaglie, e i vertici delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato in rappresentanza dei rispettivi Gruppi sportivi. Malagò ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a Mattarella, definendolo la “prima medaglia d’oro” della spedizione azzurra. Malagò ha voluto sottolineare come, rispetto al passato, in cui il Capo dello Stato seguiva i successi olimpici a distanza, questa volta Mattarella abbia deciso di partecipare attivamente, condividendo con la delegazione azzurra i giorni cruciali dei Giochi: “In passato lei mi chiamava, invece stavolta è stato con noi, ci ha regalato alcuni giorni dimostrando al mondo intero di superare anche le avverse condizioni meteorologiche per onorare la squadra che sfilava sul battello, la bandiera e gli alfieri”. L’Impegno del Capo dello Stato è stato notato anche a livello internazionale: “I miei colleghi sono invidiosi, mi hanno detto ‘beato te che hai un presidente della Repubblica così vicino al mondo dello sport’”, ha concluso il numero uno del Coni.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Filiere alimentari. Coldiretti: cade obbligo di etichetta. Consumatori a rischio su prodotti senza origine e composizione

Angelica Bianco

Falso Made in Italy e embargo russo. Coldiretti: prodotti taroccati, la guerra incentiva copie scadenti spacciate per italiane

Marco Santarelli

Confindustria da Draghi. “Si al patto sociale. No al salario minimo”

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.