Durante la Convention Nazionale Democratica al McCormick Place di Chicago, ha attirato l’attenzione un cartello con la scritta “Evangélicos Con Harris”. Questo gruppo mira a mobilitare gli elettori evangelici per la vicepresidente Kamala Harris, cercando di distogliere gli evangelici latini dall’appoggio a Donald Trump. I latinoamericani sono il gruppo evangelico in più rapida crescita. Tradizionalmente a favore dei democratici, la maggioranza ha sostenuto Trump nel 2016 e nel 2020. Il Rev. Samuel Rodriguez, presidente della National Hispanic Christian Leadership Conference, sottolinea l’indipendenza politica degli evangelici latini. Nella sua megachiesa New Season a Sacramento, pur non indicando per chi votare, il suo messaggio di fondo resta chiaro. Rodriguez esprime delusione per il Partito Democratico, che ammirava sotto Obama, ritenendo che siano andati “troppo a sinistra” su immigrazione, diritti dei transgender e aborto. Prevede che oltre il 70% degli evangelici latini voterà per il candidato repubblicano alla Presidenza, Donald Trump, vedendolo come promotore dei valori giudaico-cristiani. Claudia Martinez, originaria della città messicana di confine di Tijuana, è indecisa tra democratici e repubblicani, e voterà per chi garantirà “giustizia per gli immigrati e i latini”. Dieci anni fa, questo significava votare democratico, ma oggi non è più così. Rodriguez ha una grande influenza attraverso le sue apparizioni sui social e su Daystar Television, che ora ha uno spin-off spagnolo, raggiungendo milioni di famiglie negli Stati Uniti e in America Latina. “I latinoamericani sono il futuro del cristianesimo americano,” ha affermato il Reverendo. Resta da vedere se torneranno a sostenere i democratici o diventeranno una base repubblicana duratura.
