“Occorre un’immediata attuazione delle misure di contenimento del virus e degli indennizzi per le aziende”. Questo è il riassunto del pensiero del Presidente della Coldiretti, Ettore Prandini in riferimento al diffondersi della peste suina.
Un settore in pericolo
Per il numero uno del sindacato degli agricoltori e allevatori a rischio è un settore dal valore di 20 miliardi che da lavoro a oltre centomila persone. “È fondamentale – ha spiegato Prandini – garantire tempestivamente gli indennizzi alle aziende colpite, evitando di limitare i risarcimenti esclusivamente agli allevamenti interessati dagli abbattimenti. Occorre includere – ha osservato – anche chi, a causa dell’interruzione dell’attività, non può procedere al ripopolamento. È inoltre cruciale monitorare i prezzi dei suini per prevenire speculazioni e sospendere i mutui e i contributi per le aziende coinvolte”.
Situazione che preoccupa
“La situazione è preoccupante – ha continuato il Presidente – con focolai che segnalano una minaccia per l’intero comparto suinicolo italiano. È necessario adottare tutte le misure possibili per impedire l’ulteriore diffusione del virus, che potrebbe compromettere metà del patrimonio suinicolo nazionale. Questo settore ha un valore di 20 miliardi di euro e dà lavoro a oltre centomila persone”.
L’incontro con il Commissario straordinario
A proposito, poi, dell’incontro avvenuto ieri con Commissario straordinario Giovanni Filippini, la dirigenza della Coldiretti e 500 allevatori, Prandini aggiunge che si ripone “la massima fiducia nel commissario straordinario. Abbiamo evidenziato l’importanza di misure di contenimento, come la riduzione della popolazione di cinghiali, principali portatori del virus. Ci aspettiamo che queste strategie vengano implementate. La carne suina è sicura e sottoposta a rigorosi controlli. Le preoccupazioni degli allevatori sono comprensibili: hanno affrontato enormi sacrifici e ora vivono una situazione di grande incertezza. È fondamentale – ha concluso il Presidente – che gli indennizzi vengano erogati rapidamente per aiutarli a superare questa crisi”.
