Nelle prossime ore della giornata di oggi potrebbero verificarsi temporali e forti grandinate, nonostante continui a imperversare il caldo portato dall’anticiclone Caronte. Secondo gli aggiornamenti pubblicati da Meteo.it, alcune regioni non riescono a mantenere un quadro atmosferico fisso, e questo è dovuto non solo alla calura e al conseguente elevato tasso di umidità, ma anche a una piccola saccatura nei pressi della Penisola Iberica, la quale provocherà delle leggere infiltrazioni di aria fresca e instabile.
Intemperie
Le intemperie climatiche che si abbatteranno nel pomeriggio riguarderanno da vicino gli archi alpino e appenninico, con alcune precipitazioni anche nella Valle Padana. Ai forti temporali si aggiungono vento ed elevata attività elettrica. La buona notizia è che dovrebbero essere di breve durata, nonostante ci sia di negativo ciò che sta all’origine di questi bruschi fenomeni atmosferici. Infatti, le previsioni parlano di temporali di calore, fenomeni tipicamente estivi dovuti al caldo eccessivo, che porta a un immediato surriscaldamento del suolo e dunque a un aumento repentino dell’umidità atmosferica, la quale tende a salire finché non si raffredda e si condensa in nubi temporalesche di breve durata ma molto intense.
Per l’occasione si è mossa anche la Protezione Civile, che attraverso il suo sito ha diramato un’allerta meteo gialla su 5 regioni italiane soprattutto per rischio idrogeologico e criticità idrauliche. Le aree con il monitoraggio più alto saranno quelle della Valle D’Aosta, del Piemonte, delle Marche, del Trentino Alto Adige e della Val Padana.
Gli aggiornamenti sul traffico
Per chi invece ha deciso di non passare il Ferragosto a casa, l’allerta non sarà (solo) atmosferica, ma congestionale: infatti, l’Anas, l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade, ha previsto il bollino rosso da oggi fino al 16 agosto. L’allerta riguarda principalmente le strade dirette verso la montagna e le località marittime. Tuttavia, si consiglia di tenere alta la guardia anche all’uscita dei centri urbani. A causa dell’aumento del flusso stradale, sempre l’Anas ha inoltre deciso di sospendere fino al 3 settembre 906 cantieri, il 70% di quelli attualmente operativi (1278).
Dunque, per coloro che si metteranno in strada, oltre alle consuete norme di sicurezza stradale, si consiglia di controllare preventivamente il proprio veicolo e di fare scorta di acqua e generi di prima necessità. Ma soprattutto, in caso di emergenza, resta operativo il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e aiutare chi avrà bisogno di supporto. Per ulteriori aggiornamenti si rimanda ai siti di Viabilità Italia (www.poliziadistato.it) e dell’Anas (www.stradeanas.it).