giovedì, 14 Novembre, 2024
Economia

Ocse, in Italia redditi saliti più dellʼinflazione

Nel primo trimestre del 2024, il reddito familiare reale pro capite nei Paesi dell’Ocse ha segnato una crescita significativa, registrando un aumento dello 0,9%, in netto miglioramento rispetto allo 0,3% del trimestre precedente. Parallelamente, il Pil reale pro capite è cresciuto dello 0,3%, confermando un trend di crescita meno sostenuto rispetto all’incremento dei redditi familiari. L’analisi delle principali economie globali mostra che tutte le nazioni del G7 hanno beneficiato di un incremento del reddito familiare reale pro capite, con l’Italia che emerge come leader indiscusso grazie a un aumento del 3,4%. Un risultato che è stato trainato principalmente da un incremento delle retribuzioni dei dipendenti e da un maggior flusso di trasferimenti sociali in natura, che hanno permesso al paese di invertire la tendenza negativa osservata nel trimestre precedente.

Anche la Germania ha registrato una solida performance, con un aumento del reddito familiare reale pro capite dellʼ1,4%, in contrasto con lo 0,1% del trimestre precedente. Questo risultato è stato parzialmente sostenuto da un aumento delle retribuzioni dei dipendenti, mentre il Pil reale pro capite ha mostrato una leggera ripresa, crescendo dello 0,2% rispetto al calo dello 0,6% del trimestre precedente.

Altri Paesi

Il Canada ha evidenziato un recupero, con un aumento dello 0,6% del reddito familiare reale pro capite, un netto miglioramento rispetto alla contrazione dello 0,5% del quarto trimestre del 2023. Comunque il Paese continua a mostrare segnali di debolezza economica, con un Pil reale pro capite in calo per il quarto trimestre consecutivo (meno 0,2%). In Francia, la crescita del reddito familiare reale pro capite si è attestata allo 0,6%, sostenuta principalmente da un aumento delle prestazioni pensionistiche di base, adeguate per compensare lʼinflazione. Regno Unito e Stati Uniti hanno registrato incrementi più contenuti, rispettivamente dello 0,3% e dello 0,2%, segnalando una crescita moderata.

Al di fuori del G7, la maggior parte dei paesi dell’Ocse ha registrato un incremento del reddito familiare reale pro capite, con la Polonia che ha spiccato per l’aumento più marcato, pari al 10,2%. Si tratta di un eccezionale risultato è stato principalmente dovuto a incrementi nelle retribuzioni dei dipendenti, nelle prestazioni sociali e nei redditi da proprietà, quest’ultimo triplicato dal 2021, trainato dall’aumento delle entrate da interessi in risposta a tassi di interesse più elevati.

D’altra parte, la Grecia ha subito la contrazione più significativa del reddito familiare reale pro capite, con una diminuzione dellʼ1,9%, nonostante il Pil reale pro capite sia cresciuto dello 0,9%.

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