Funzionari locali e sostenitori, in California, sono divisi sull’ordine esecutivo del governatore democratico Gavin Newsom che richiede la rimozione degli accampamenti di senzatetto su proprietà pubblica. A giugno, la Corte Suprema ha stabilito che punire i senzatetto che dormono su proprietà pubbliche non viola il divieto dell’Ottavo Emendamento contro punizioni crudeli e inusuali. Secondo il Department of Housing and Urban Development, in California ci sono circa 180.000 homeless. Newsom ha ordinato alle agenzie statali di smantellare gli accampamenti aggiungendo che non erogherà fondi alle città e alle contee che non eseguiranno l’ordine. “È il caos – ha detto Jeni Shurley, senzatetto di Los Angeles – Ho fatto tutto il possibile, ma non ho ricevuto assistenza”. Lo stato ha circa 71.000 posti letto disponibili, meno della metà di quanto necessario. Mission Action, che fornisce rifugi di emergenza a San Francisco, ha dichiarato che la città non ha abbastanza posti letto. Tuttavia, un portavoce di Newsom ha dichiarato che le preoccupazioni sulle risorse sono infondate. “I governi locali hanno ricevuto ampi finanziamenti”, ha detto Tara Gallegos, vicedirettrice delle comunicazioni di Newsom. Il sindaco di San Francisco, London Breed, ha annunciato una direttiva per fornire supporto al trasferimento dei senzatetto. Il Consiglio di vigilanza della contea di Los Angeles ha approvato una mozione che evita la prigione per i senzatetto prelevati dagli accampamenti. Altri funzionari hanno applaudito la decisione. Il sindaco di Sacramento, Darrell Steinberg, ha affermato che, nonostante le preoccupazioni sulle risorse, l’ordine di Newsom rispecchia ciò che Sacramento cerca di realizzare. La città ha visto un calo del 29% dei senzatetto l’anno scorso, grazie all’impegno nell’affrontare i problemi di salute e sicurezza. Tuttavia, Steinberg ha detto che non stanno celebrando una vittoria. “Dobbiamo fornire più alternative e le persone devono accettarle”, ha detto.