Arrestato mercoledì mattina a St. Louis il rapper Nelly, con l’accusa di possesso di pillole di ecstasy e di non avere un’assicurazione. Lo ha comunicato la Missouri State Highway Patrol. Nelly, 49 anni, interprete di “Hot in Here” il cui vero nome è Cornell Haynes II, è stato arrestato alle 4.45 del mattino con l’accusa di possesso di quattro pillole di ecstasy e di essere sprovvisto di assicurazione. Portato al dipartimento di polizia di Maryland Heights, è stato arrestato in seguito a un mandato di mancata comparizione derivante da un’accusa di violazione del codice della strada nella periferia di St. Louis.
Rilasciato
Secondo i registri della pattuglia statale, Nelly è stato, poi, rilasciato dal dipartimento di polizia di Maryland Heights. Scott Rosenblum, l’avvocato del rapper, ha spiegato che Nelly non è stato accusato di possesso di droga ma per mandanza di assicurazione dal 2018, in base a un mandato emesso nel dicembre 2023 di cui il cantante non aveva ricevuto alcuna notifica. Per Rosemblum, Nelly è stato “preso di mira da un agente troppo zelante e fuori luogo”, in quanto questi avrebbe richiesto una verifica dei precedenti dopo che Nelly aveva vinto una certa somma al casinò in cui era stato arrestato. L’avvocato ha affermato che. in precdenza, quando Nelly aveva vinto “somme simili o maggiori” nello stesso luogo, non era mai stata effettuata una verifica dei precedenti. L’agente ha ammanettato Nelly “e lo ha fatto sfilare attraverso il casinò”, e poi “ha condotto una perquisizione senza una causa probabile in cui ha affermato di aver trovato presunta ‘ecstasy'” nei suoi effetti personali. “Sono sicuro al 100% che questo caso non porterà da nessuna parte – ha detto Rosenblum – E chiederemo un’indagine sulla condotta di questo agente”.