Ile Sartuzi, un artista concettuale brasiliano, ha sostituito una moneta storica britannica con un falso al British Museum per evidenziare la quantità di oggetti stranieri presenti nella collezione. L’artista ha spiegato che l’idea gli è venuta vedendo un volontario del museo distribuire monete ai visitatori. Ha richiesto una moneta d’argento della guerra civile inglese, dicendo che “è una delle poche cose britanniche conservate nel British Museum”, e poi ha creato un diversivo per scambiarla con una falsa. Sartuzi ha dichiarato di aver depositato la moneta originale nella scatola delle collezioni del museo mentre lasciava l’edificio.
Il British Museum
L’Art Newspaper è stato il primo a riportare il suo gesto, documentato in un video realizzato per il suo master alla Goldsmiths, University of London. “Si tratta di un atto deludente e improprio che abusa di un servizio offerto dai volontari – ha dichiarato un portavoce del British Museum – il cui scopo è permettere ai visitatori di maneggiare oggetti autentici e connettersi con la storia”. Sartuzi ha sottolineato che istituzioni come il British Museum e il Louvre francese si considerano “i custodi dei tesori dell’umanità”, ma queste istituzioni imperialiste hanno spesso saccheggiato molti di questi oggetti dal sud del mondo. Il British Museum è stato criticato per il modo in cui ha acquisito alcuni dei suoi reperti, con richieste di restituzione da parte di diversi paesi. Esempi includono le sculture del Partenone e i bronzi della Nigeria, saccheggiati dalle truppe britanniche nel 1897. Sartuzi, che ha esposto in Brasile, Portogallo e Londra, ha dichiarato di aver consultato un avvocato esperto in arte prima di effettuare lo scambio della moneta. Un anno fa, il museo ha licenziato un dipendente e avviato una revisione della sicurezza dopo aver scoperto che centinaia di oggetti della collezione erano stati rubati o erano scomparsi.
