La Fondazione SOS Il Telefono Azzurro ETS ha presentato lo scorso 17 luglio a Roma, presso Sala Cinema Trevi, il suo bilancio sociale relativo al 2023, evidenziando un impegno costante nella gestione di situazioni di disagio che coinvolgono bambini e adolescenti. Con oltre 4800 casi gestiti nel corso dell’anno, l’associazione ha messo in luce l’importanza di implementare il benessere psichico delle giovani generazioni.
Il presidente della Fondazione, Ernesto Caffo, Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ha sottolineato l’urgenza di adottare un approccio strategico che tenga conto delle sfide emergenti sia online che offline. Il bilancio sociale non si limita a una mera esposizione dei progetti realizzati, ma propone un “piano mirato a affrontare in maniera concreta i crescenti bisogni emersi dall’ascolto quotidiano di bambini, adolescenti, famiglie ed educatori”.
Un preoccupante aumento di casi
I dati raccolti dalla Fondazione evidenziano un aumento preoccupante di situazioni di disagio tra i minori, con episodi di autolesionismo, depressione e fughe da casa in costante crescita. Telefono Azzurro, nel 2023, è intervenuto su 2.188 casi (circa 6 al giorno) tramite la linea di ascolto gratuita per bambini, adolescenti e adulti “19696” e su 2.609 casi (oltre 7 al giorno) attraverso la linea “114 Emergenza Infanzia”, numero gratuito per attivare un soccorso in caso di pericolo, e con 94 casi (8 gestiti al mese) di bambini scomparsi gestiti tramite la linea “116.000”, servizio h24, 7 giorni su 7, in tutta Europa, dedicato a chiunque voglia segnalare la scomparsa, l’avvistamento o il ritrovamento di un bambino o di un adolescente.
L’urgenza di un impegno più incisivo per garantire sicurezza
Il bilancio sociale di Telefono Azzurro evidenzia la necessità di un impegno sempre più incisivo e capillare per garantire la sicurezza e il benessere dei minori, sia nel mondo reale che in quello virtuale, ponendo al centro della sua azione la tutela dei diritti e della salute psicofisica delle giovani generazioni.
Le problematiche legate alla fragilità del benessere e della salute psicofisica dei minori sono sempre più gravi e richiedono risposte immediate ed efficaci. Telefono Azzurro si pone come “punto di riferimento” per “accompagnare e guidare le nuove generazioni verso un futuro sicuro”, conscio dei rischi e pericoli che possono incontrare sia nell’ambito digitale che in quello reale.