“Rimuoveremo il 70% dei cantieri presenti sulla rete stradale e autostradale”. Ad annunciarlo è l’Anas, in un comunicato stampa in vista dell’esodo estivo. La rimozione riguarderà cantieri attualmente attivi, che sono 1278, e sarà attiva dal 27 luglio al 3 settembre per agevolare la circolazione. “In vista dell’esodo estivo – ha dichiarato l’Amministratore delegato Aldo Isi – abbiamo potenziato i presìdi su tutto il territorio nazionale e limitato la presenza dei cantieri con l’obiettivo di rendere più agevole e sicuro per tutti gli utenti il viaggio lungo gli itinerari di breve, media e lunga percorrenza della nostra rete”. Come riportato dal comunicato, lungo la rete Anas, per l’ultimo weekend di luglio, è previsto un traffico in costante aumento. Viabilità Italia prevede bollino rosso per la mattina di sabato 20 luglio e il pomeriggio di domenica 21 luglio, con spostamenti in crescita dovuti alle prime partenze e ai brevi weekend verso le località di villeggiatura e di mare: sabato mattina dai grandi centri urbani e domenica pomeriggio verso le grandi città. L’intensificazione della circolazione si registrerà dall’ultimo fine settimana di luglio fino ai primi giorni di settembre. Gli itinerari interessati, riporta Anas, includono le principali direttrici verso le località di villeggiatura in direzione sud, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e i valichi di confine verso Francia, Slovenia e Croazia, oltre alle uscite dai centri urbani. È previsto un consistente flusso di traffico vicino ai centri urbani, specialmente a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
L’aumento del traffico
Secondo la società del Gruppo Fs Italiane, l’aumento del traffico interesserà i principali itinerari turistici. Al Sud, le strade più colpite saranno l’Autostrada del Mediterraneo (A2), che attraversa Campania, Basilicata e Calabria, e le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria. Anche le autostrade siciliane A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo, la SS131 Carlo Felice in Sardegna e la SS148 Pontina nel Lazio, fondamentale per collegare Roma alle località turistiche del basso Lazio, vedranno un aumento dei veicoli. Inoltre, l’Itinerario E45 (comprendente SS675 e SS3 bis), che attraversa Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna, sarà molto trafficato, così come le direttrici SS1 Aurelia e SS16 Adriatica che servono Lazio, Toscana, Liguria, Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto. Al Nord, si prevede un’intensificazione lungo i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, sulla SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, sulla SS45 di Val Trebbia in Liguria, sulla SS26 della Valle d’Aosta, sulla SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e sulla SS51 di Alemagna in Veneto.
Nel documento divulgato sul sito della società, si ricorda anche che per sabato 20 luglio, dalle 8 alle 16, e per domenica 21 luglio, dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore il divieto di transito per veicoli pesanti.
Come rimanere informati
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