Con l’arrivo dell’estate il desiderio di staccare dalla routine quotidiana e concedersi un periodo di riposo diventa sempre più forte per molti italiani. Secondo il Focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg, oltre la metà degli italiani (51%) prevede di fare vacanze sia brevi che lunghe tra giugno e settembre. È questo un dato che segna un incremento rispetto al 49% dello stesso periodo del 2023, evidenziando una rinnovata voglia di viaggiare. Nonostante questa tendenza positiva, il 34% degli italiani si limiterà a vacanze brevi o lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza, una quota in calo rispetto al 23% della scorsa estate. Tra le ragioni principali per la non-vacanza, quasi un italiano su tre cita la mancanza di disponibilità economica. A seguire, il 23% degli intervistati indica la necessità di risparmiare, mentre il 14% deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti.
Per coloro che riusciranno a concedersi una vacanza, il riposo rimane l’attività principale. Molti italiani approfitteranno dell’estate per vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o semplicemente trascorrere tempo all’aperto.
Compagni di viaggio
La scelta dei compagni di viaggio rimane cruciale: oltre la metà degli italiani preferisce viaggiare con il proprio partner, sia per le vacanze brevi (break di 1-2 notti o viaggi da 3 a 5 pernottamenti) che per quelle più lunghe con almeno 6 pernottamenti. Gli amici sono invece i compagni ideali per i break di 1-2 notti. In termini di budget, quasi un terzo delle famiglie (31%) ha previsto una spesa più elevata rispetto al 2023. Tuttavia, il 18% delle famiglie prevede un budget inferiore, principalmente a causa dell’aumento delle spese familiari o di altre spese previste nei prossimi mesi. Il 42% degli italiani prevede di spendere come la scorsa estate, mentre il 9% non ha ancora definito il proprio budget.
La spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è di 1.190 euro, segnando un aumento del 10% rispetto alla scorsa estate (1.090 euro).