Nella sua prima intervista televisiva dopo il dibattito controverso della scorsa settimana, il presidente Joe Biden non ha confermato se si sottoporrà a un test cognitivo o neurologico, affermando di voler essere valutato quotidianamente attraverso le sue responsabilità presidenziali. Durante un’intervista di 22 minuti negli studi di ABC News, Biden ha riconosciuto gli errori commessi durante il dibattito, attribuendoli alla malattia. “La responsabilità è mia,” ha dichiarato. Ha descritto il dibattito come una “serata difficile”. Biden ha inoltre respinto i sondaggi negativi, ricordando le previsioni di un’ondata rossa per le elezioni di metà mandato del 2022 che non si sono avverate. Ha escluso il ritiro, affermando che i leader democratici gli avevano consigliato di rimanere in corsa. Il rifiuto di Biden di sottoporsi a un test cognitivo ha sollevato preoccupazioni tra alcuni democratici. Poco prima dell’intervista, il deputato Mike Quigley ha chiesto al Presidente di ritirarsi. Alcuni alleati, come Nancy Pelosi, lo hanno esortato a dimostrare di essere idoneo per un secondo mandato. Durante un comizio elettorale in Wisconsin, Biden aveva dichiarato: “Sono ancora in corsa. Sconfiggerò Donald Trump”. La preoccupazione per le capacità di Biden si è estesa anche ai suoi finanziatori. Abigail Disney ha annunciato che sospenderà le donazioni ai democratici se Biden non si ritirerà dalla corsa. La Casa Bianca ha affermato che il Presidente aveva un raffreddore durante il dibattito. Durante un incontro con i governatori democratici, Biden ha dichiarato di voler ridurre gli eventi serali dopo le otto per migliorare il suo riposo. Il suo staff elettorale ha sostenuto questa posizione, sottolineando l’importanza di un programma equilibrato per i presidenti. “I presidenti equilibrano le loro attività, e lo stesso vale per Joe Biden”, ha dichiarato il portavoce della campagna Kevin Munoz.
Biden rifiuta di sottoporsi a test cognitivi o neurologici nella sua prima intervista televisiva dopo il dibattito
