Decontribuzione Sud, una conferma che piace alle categorie produttive. La misura che permette degli sgravi alle imprese che assumono a tempo indeterminato è commentata dalla Confesercenti. “Accogliamo positivamente il via libera dell’Unione europea – annunciato oggi dal Ministro Raffaele Fitto – alla proroga della misura Decontribuzione Sud fino al prossimo 31 dicembre. Una proroga”, sottolinea Vincenzo Schiavo, Vicepresidente Nazionale Confesercenti con delega alle politiche del Mezzogiorno, “che avevamo richiesto con forza: si tratta di un provvedimento molto apprezzato e utilizzato dalle imprese, e la mancata riconferma dell’esonero contributivo – per il 2024 previsto al 30% sugli oneri a carico del datore di lavoro – avrebbe avuto pesanti conseguenze per i bilanci delle imprese e l’occupazione nei territori interessati”.
Mantenere la norma
“Auspichiamo”, osserva Schiavo, “che la riduzione dei contributi possa essere mantenuta in misura decrescente fino al 2029, coì come previsto dall’attuale normativa, per proseguire nel sostegno alle imprese economicamente più deboli, fortemente colpite dalle varie crisi che si sono succedute in questi anni difficili”.
Aperti al confronto
Il settore commercio tuttavia vuole un confronto con il Governo per mettere a punto altri aspetti della norma che sono da migliorare. “Siamo, altresì, disponibili”, conferma il Vicepresidente Nazionale Confesercenti con delega alle politiche del Mezzogiorno, “ad un confronto aperto con il Governo, e nel rispetto delle indicazioni di Bruxelles, per una futura modifica della misura più orientata verso gli investimenti”.