mercoledì, 26 Giugno, 2024
Attualità

Mostra sull’Aquila e i comuni abruzzesi colpiti dal sisma del 2009

Inaugurazione a Bruxelles. Meloni: una ricostruzione diventata esemplare

Una mostra itinerante, fotografica e video, sullo stato della ricostruzione nel Comune dell’Aquila e nei Comuni del cratere sismico organizzata dalla Regione Abruzzo, in collaborazione con gli Uffici Speciali per la Ricostruzione (USRA e USRC).

La mostra, intitolata “2009-2024: Quindici anni dal sisma in Abruzzo”, sarà composta da fotografie degli edifici più rappresentativi dal punto di vista storico, artistico, architettonico, culturale e ingegneristico, mostrati prima e dopo gli interventi di riparazione o ricostruzione.

Chi ha ricostruito

L’intento è di far apprezzare ai visitatori l’attività meritoria degli Uffici Speciali e dei Comuni coinvolti nella ricostruzione. L’inaugurazione si terrà a Bruxelles mercoledì 19 giugno, alle 18.30, nella sede istituzionale della Regione Abruzzo, alla presenza del Presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, del Direttore generale, Antonio Sorgi, di rappresentanti istituzionali della UE, di Salvatore Provenzano titolare USRA e di Raffaello Fico titolare USRC, degli Ambasciatori a Bruxelles, delle associazioni degli abruzzesi in Belgio e della Delegazione Italiana presso il Comitato delle Regioni, che il 19 giugno avrà la sua seduta plenaria.

Ritorno all’Aquila a settembre

L’obiettivo è quello di condividere con il pubblico il progresso e la resilienza dimostrata dalla regione negli ultimi quindici anni, “un’occasione speciale per commemorare, riflettere e guardare al futuro con speranza.” L’evento sarà aperto dall’attore aquilano Marco Valeri, che presenterà un monologo sul sisma dell’Aquila. Successivamente, la mostra verrà esposta nei principali palazzi degli uffici europei di Bruxelles, per poi tornare a L’Aquila nel mese di settembre, dove sarà presentata con un evento istituzionale.

Meloni: un modello di risposta

L’Italia intera ha reso omaggio alle 309 vittime del terremoto del 6 aprile 2009 con un intervento della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha inviato un messaggio agli abruzzesi lo scorso 6 aprile. “L’Aquila – aveva detto – è un modello, per la risposta che lo Stato ha dato fin dalla gestione dell’emergenza, passando per la ricostruzione fino alla rigenerazione degli ultimi anni, di cui si stanno vedendo i primi effetti. Rivolgo un pensiero ai tanti che, a vario titolo e nelle diverse fasi, hanno fornito il loro contributo: gli italiani che mostrarono grande solidarietà e vicinanza; i volontari che si mobilitarono nei giorni e nei mesi successivi; le donne e gli uomini, delle Istituzioni e non, che con abnegazione e impegno hanno contribuito a portare avanti una ricostruzione che è diventata un esempio”.

Il Governo, ha promesso la premier, è impegnato per dare sempre maggiori certezze all’Aquila e ai Comuni che sono stati colpiti dal terremoto del 2009. “Con la nostra prima legge di bilancio abbiamo stanziato, con visione pluriennale e come non era mai accaduto, le risorse necessarie per gli Enti locali. Abbiamo, inoltre, semplificato la normativa per la ricostruzione pubblica e sbloccato i fondi per completare la ricostruzione delle scuole e reperito quelli per concludere il Teatro Comunale dell’Aquila. Un impegno, il nostro, che continueremo a portare avanti con grande attenzione per la città e le aree interne, territorio forte e orgoglioso che ha mostrato grande dignità nei momenti più difficili. Un abbraccio alle comunità che, ieri sera, si sono ritrovate nel lutto collettivo della fiaccolata e hanno rinnovato il rito della memoria. La rinascita dell’Aquila è la rinascita di un pezzo di noi stessi. Quindici anni fa siamo stati feriti ma abbiamo saputo rialzarci e tornare più forti”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il momento migliore per investire? Mai e sempre… Usare la testa

Diletta Gurioli

Grazie ad Ascanio

Maria Sole Sanasi d'Arpe

Kurt e la direttiva Bolkestein

Federico Tedeschini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.