Per i fan Disney con disabilità, le nuove restrizioni dell’azienda, su un sistema precedentemente inclusivo, ora escludono molte persone disabili. Secondo il Disability Access Service (DAS), le nuove regole limitano il servizio solo a chi ha una “disabilità dello sviluppo come l’autismo”. In passato, la politica consentiva a tutti gli ospiti con difficoltà a tollerare lunghe attese di registrarsi. Disney ha dichiarato che i cambiamenti rispondono all’aumento degli utenti DAS. I fan stanno opponendo resistenza online, con oltre 18.000 firme su una petizione su Change.org per chiedere il ripristino della vecchia politica. Il gruppo “DAS Defenders” ha inviato una lettera ai dirigenti Disney, ma non ha ancora ricevuto risposta. Disney World ha iniziato ad applicare le nuove regole il 20 maggio, con Disneyland che seguirà il 18 giugno. Gli ospiti iscritti al DAS ricevono un pass per accedere alle attrazioni tramite la fila veloce.
Accessibilità nei parchi
Un portavoce Disney ha sottolineato l’importanza dell’accessibilità nei parchi, elencando altre sistemazioni per gli ospiti con disabilità. Christine, che ha una condizione cardiaca, ha detto che le è stato negato il rinnovo del DAS, nonostante la documentazione medica. Durante una chiamata con Disney, un dipendente inizialmente sembrava comprensivo, ma un operatore sanitario ha poi negato la richiesta. Christine ha affermato che la decisione della Disney punisce le persone con disabilità per l’abuso del sistema da parte di altri. Maria Town, presidente dell’American Association of People with Disabilities, ha dichiarato che i nuovi requisiti escludono persone con condizioni croniche e disabilità non apparenti. Il sistema di ritorno in coda, un’alternativa offerta da Disney, non è praticabile per molte persone con disabilità. Christine ha concluso che non potrà sfruttare appieno il suo abbonamento annuale, descrivendo l’esperienza come molto frustrante.