mercoledì, 3 Luglio, 2024
Attualità

Musica, nel 2023 un fatturato di 440 milioni

L'analisi della Fimi: aumento del 18,8%

Un mercato vitale e in espansione. Il prospetto si riferisce al comparto discografico in italiano, che nei dati forniti dalla Fimi – Federazione industria musicale italiana, vede, nel 2023, un fatturato totale di 440 milioni di euro e una percentuale di crescita del 18,8%. Il mercato italiano, con i suoi ricavi dell’anno scorso, segna una delle crescite più alte al mondo, affermandosi come terzo a livello europeo. I ricavi totali sono aumentati del 18,8%, come visto, mentre, guardando al resto del mondo, la crescita media è stata del +10,2%. Per l’Italia questo è il sesto anno consecutivo di crescita dei numeri del commercio discografico, segnando anche il miglior risultato dell’ultimo ventennio.

Lo streaming

I numeri positivi si devono, secondo i dati, soprattutto allo streaming, che copre il 65% della quota di mercato complessiva e la quasi totalità del mercato digitale, con un 98%. I ricavati di questo segmento, nel 2023, sono cresciuti del 16,2%, con un fatturato da 287 milioni di euro e un totale di abbonati premium, alle varie piattaforme online, che supera i 6 milioni e mezzo di utenti. Proprio gli iscritti a servizi a pagamento sono quelli che hanno visto la crescita maggiore: +18,4% e un giro di affari da 190 milioni di euro. Bene anche il mercato fisico. Secondo il report della Fimi, chi compra vicini e cd in Italia ha ancora un peso di mercato notevole, facendo arrivare la Penisola all’ottavo posto sul mercato globale. I ricavi di questo frangente superano i 60 milioni, con un +14,4% rispetto al 2022 e una quota di mercato del 14%. Su questo segmento, a farla da padrone sono le vendite di vinili, cresciute del 24,3%. resistono i compact disc, in salita di un 3,8% rispetto all’anno precedente.

Secondo il report ‘Engaging with music di IFPI’, poi, nel 2023 l’ascolto di musica è stato tra i più alti di sempre: in media, ogni italiano, spende 21,9 ore a settimana nell’ascoltare brani, con un +6,5% rispetto al 2022.

Radio e TikTok

La scoperta dei brani avviene tramite la radio, nella fascia adulti (31%) e con la piattaforma social TikTok per gli adolescenti tra i 16 e i 19 anni (39%). Per quanto riguarda, invece, i generi più ascoltati, a farla da padrone è il Pop, seguito dall’Italian pop, dal Rock e dalla musica cantautorale.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Silvestrini (Cna): scenario cupo. Puntare sui fondi Pnrr e riordinare gli incentivi per i privati

Leonzia Gaina

Cop28: approvata transizione irreversibile da fonti fossili. Accordo storico

Cristina Calzecchi Onesti

Calenda: “Meloni a Palazzo Chigi ha indossato i panni di Draghi”

Cristina Gambini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.