venerdì, 27 Settembre, 2024
Esteri

Ben Carson chiede di rendere il divorzio più difficile

Nella sua recente opera letteraria intitolata ‘The Perilous Fight’, Ben Carson, personalità di spicco nel contesto politico americano, sostiene con forza la necessità di abolire le leggi statunitensi che autorizzano il divorzio senza colpa. Carson insiste sul fatto che la facilità con cui si può ottenere il divorzio sta erodendo le fondamenta dell’istituto familiare e provoca danni significativi, in modo particolare ai figli coinvolti. Donald Trump, che ha attraversato personalmente due divorzi, finora non ha espresso pubblicamente la sua opinione in merito a questa tematica. Le norme di cui si discute sono state introdotte per la prima volta nel 1969, sotto la governatorìa di Ronald Reagan, e permettono alle coppie di richiedere la separazione legale basandosi su “differenze irreconciliabili” senza dover provare la responsabilità di uno dei due partner.

Ruolo significativo

Nonostante le critiche, è innegabile che queste leggi abbiano avuto un ruolo significativo nel promuovere l’emancipazione femminile, contribuendo a una diminuzione dei casi di violenza domestica e di suicidi tra le donne. Gli studi condotti al riguardo indicano che, spesso, sono le donne a prendere l’iniziativa nei procedimenti di divorzio. Carson si allinea con figure conservatrici come Mike Johnson e JD Vance, i quali condividono l’opinione che il divorzio senza colpa rappresenti una manifestazione del deterioramento del nucleo familiare tradizionale negli Stati Uniti. Anche se a livello federale non vigono normative che impediscono il divorzio semplificato, molti stati governati da repubblicani stanno cercando di abrogare queste leggi per rafforzare la struttura familiare. Nel suo libro, Carson fa l’elogio dei valori della famiglia tradizionale, propugnando il divieto dell’aborto e invocando una maggiore responsabilità degli uomini all’interno della dinamica familiare, per costruire basi più solide e durature per le future generazioni.

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