mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Società

Scuola: in Friuli-Venezia Giulia al via le domande per il bonus psicologo

Fino al prossimo 14 novembre è possibile presentare domanda per ottenere il Bonus psicologo studenti Fvg. Si tratta di un’opportunità, nell’ambito degli interventi regionali per il diritto allo studio e di supporto alle istituzioni scolastiche, per sostenere gli studenti e i genitori chiamati a fronteggiare eventuali situazioni di disagio o malessere psico-fisico dei propri figli grazie ad attività di supporto e a specifiche consulenze con professionisti del settore.

Con la legge di stabilità 2024 la Giunta regionale ha reso strutturale la misura e stabilito lo stanziamento complessivo di 1 milione e 500mila euro per il triennio 2024-2026. La misura è il risultato di una convenzione tra la Regione, l’Ufficio scolastico regionale e l’Ordine degli psicologi del Friuli-Venezia Giulia che ha portato alla creazione di un elenco di psicologi accreditati, iscritti allo stesso Ordine regionale, per lo svolgimento di cinque sedute di consulenza psicologica in favore degli studenti.

Sedute di consulenza psicologica

Il Bonus, che viene concesso una volta all’anno e per un massimo di due volte all’interno dello stesso ciclo d’istruzione, si può applicare a cinque sedute di consulenza psicologica. Viene riconosciuto il 90% del costo, pari a 45 euro a seduta, per un importo complessivo di 225 euro a carico della Regione, mentre i restanti 5 euro, per un importo complessivo di 25 euro, devono essere coperti dalla famiglia.

Questo incentivo è valido per interventi specialistici erogati nel corso del 2024 da un professionista, liberamente scelto, iscritto alla sezione A dell’Albo degli psicologi del Friuli-Venezia Giulia e accreditato nella piattaforma regionale. Il Bonus viene erogato a seguito di un colloquio informativo gratuito con lo specialista, secondo l’ordine di assegnazione da parte degli sportelli di supporto psicologico Ardis.

 

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Coronavirus, per 60% degli italiani scuole pronte a riaprire a settembre

Redazione

Scuola: al via il progetto di Fondazione Agnelli e Cern sulle materie Stem

Francesco Gentile

Rete EducAzione: “La scuola va fatta in presenza. I ritardi vanno superati” 

Giulia Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.