È operativo il Fondo straordinario stanziato per il sostegno al reddito di lavoratrici e lavoratori dipendenti che si trovano in condizione di disagio economico derivante, oltre che dalla mancata fruizione di un ammortizzatore sociale, dal protrarsi dei mancati pagamenti delle mensilità stipendiali. Il Fondo è stato deliberato nelle scorse settimane a partire dal delicato caso dell’azienda Delgrosso. La dotazione finanziaria è di 800.000 euro e la misura è destinata ai lavoratori/lavoratrici il cui rapporto di lavoro sia stato sospeso o cessato per cause involontarie a partire dal secondo semestre 2023 o nel corso del 2024 e che non abbiano percepito, in tutto o in parte, retribuzione nei tre mesi antecedenti alle relative procedure concorsuali; che non abbiano percepito, per tale periodo, prestazioni previdenziali/assistenziali. Requisiti per accedere sono sia la residenza che il domicilio in Piemonte.
Caratteristiche del sussidio
L’entità dell’agevolazione, erogata da Finpiemonte, dipende dalla fascia Isee del lavoratore. Il sussidio “una tantum” sarà proporzionale all’Isee corrente secondo le seguenti fasce: 2.000 euro con Isee fino a 10.000 euro. 1.500 euro con Isee compreso tra 10.000,01 e 20.000 euro. 1.000 euro con Isee compreso tra 20.000,01 e 35.000 euro Quando e come presentare la richiesta. Lo sportello di presentazione delle domande sarà aperto dal 6 maggio al 31 maggio 2024. È necessario utilizzare la procedura informatica Fin.Dom disponibile al link https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanzi amenti-domande. Per l’accesso occorre disporre delle credenziali Spid, oppure di carta d’identità elettronica o certificato digitale, ed è richiesto il caricamento dell’Isee corrente e del documento d’identità. Nella sezione “Documentazione bandi” è comunque disponibile un tutorial che supporta nella comprensione di tutte le fasi della procedura informatica di compilazione. L’avviso sarà pubblicato sul sito di Finpiemonte alla pagina https://www.finpiemonte.it/agevolazioni/sostegno-lavoratrici-lavora tori-senza-ammortizzatori e sul sito regionale alla pagina https://bandi.regione.piemonte.it/.